mercoledì, Febbraio 12, 2025
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Neonata rapita a Cosenza, arrestata Rosa Vespi

A Cosenza, nei giorni scorsi, Rosa Vespi, 51 anni, ha rapito una neonata. L’architetto è entrata nella clinica “Sacro Cuore”, vestita da infermiera, ha preso la bambina ed è uscita.

Ore di panico e paura sono quelle trascorse dai genitori della piccola Sofia. La rapitrice, sposata da tempo con Acqua Moses, mediatore culturale, sognava sin dall’inizio del suo matrimonio di diventare madre. Gli anni sono trascorsi ed i figli non sono arrivati. Nella donna, però tale desiderio non si è mai spento. La cinquantunenne ha cercato di tradurlo in realtà, come? Inscenando una gravidanza e rapendo una neonata.

La coppia aveva informato tutti i familiari della splendida notizia. Rosa aveva, addirittura, annunciato l’arrivo di suo figlio Ansel su Facebook. Per 9 mesi ha indossato abiti larghi, che data la sua corporatura massiccia, camuffavano la finzione. Le 36 settimane sono trascorse ed è giunto il momento del parto. Ai vicini e ai suoi cari, la donna ha riferito di partorire in una clinica privata. Tuttavia, per le procedure del Covid, non era possibile ricevere alcuna visita.

Il giorno del presunto parto, la rapitrice, insieme ad un uomo, è scesa da una 147 grigia. Con una mascherina in volto ed abiti azzurri, ha varcato la soglia dell’ edificio “Sacro Cuore” e spedita, è entrata nella stanza della famiglia di Sofia. Nelle vesti di infermiera, ha chiesto alla nonna della piccola, di consegnarle la creatura. Con la bambina in braccio, è uscita dalla clinica ed è rientrata nella vettura.

Dopo qualche ora, i genitori della neonata rapita, non trovando la figlia, hanno allertato le autorità. Grazie al coordinamento delle forze dell’ordine e alle telecamere, 4 ore dopo, i Poliziotti hanno bussato alla porta della casa di Rosa e Acqua. Al loro arrivo, hanno trovato tutti i parenti ed i familiari della coppia, riuniti per festeggiare la nascita di Ansel. Sofia è stata ritrovata in ottime condizioni, vestita con una tutina azzurra in una culla celeste. Entrambi i rapitori sono stati arrestati. L’uomo di origini senegalesi sostiene di non saper nulla della falsa gravidanza e di quanto accaduto.

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