Terrore a New York, dove lo schianto di un elicottero contro un grattacielo ha fatto rivivere per qualche istante la tragedia dell’11 settembre e la paura di attacchi terroristici. In realtà già dalle prime ricostruzioni si evince che si è trattato solo di un tragico incidente: una brusca manovra di atterraggio con almeno una vittima accertata, il pilota del velivolo su sui non viaggiavano altri passeggeri.
In attesa che venga fatta luce sull’esatta dinamica dell’incidente, l’ipotesi più probabile è che l’atterraggio finito male sia stato causato da un’emergenza e aggravato dal maltempo; il tetto dell’edificio non ha infatti una pista d’atterraggio e forse un improvviso problema ha costretto il pilota a tentare la manovra, mentre un forte temporale si abbatteva sulla città e c’era molta nebbia.
L’incidente avrebbe potuto avere conseguenze ancora pù tragiche: tutto è accaduto non lontano da Times Square, tra la 51ma strada e la Settima Avenue; lo schianto è avvenuto contro un grattacielo alto 54 piani e noto come Axa Equitable Center, sede di banche e uffici ma anche del ristorante francese Le Bernardin.
Lo schianto ha scatenato un rogo sul tetto, subito arginato, e ha reso necessaria l’evacuazione dell’area limitrofa. Persone che si trovavano all’interno dell’edificio hanno poi testimoniato di aver sentito il palazzo tremare “come se ci fosse un terremoto”.
Trump, subito informato dell’accaduto, ha elogiato tramite social il lavoro delle squadre di emergenza: “I nostri soccorritori, sul luogo dell’incidente, stanno facendo un lavoro fenomenale. Grazie per quello che fate 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e 365 giorni l’anno” ha twittato.
L’incidente ha riacceso le polemiche in merito agli elicotteri che sorvolano New York, già protagonisti di diversi altri incidenti nel corso degli ultimi anni.
