venerdì, Marzo 29, 2024
Home Blog

Nuovo DPCM, inevitabili chiusure e limitazioni. Conte: “Se curva dovesse risalire, lockdown circoscritto territorialmente”

0

Nell’ultima intervista, il Premier Giuseppe Conte ha parlato dell’ultimo DPCM. Il presidente del Consiglio ha fatto sapere che, almeno per le prossime settimane, è escluso un lockdown generalizzato come accaduto durante i mesi di marzo, aprile e maggio, ma sarà inevitabile procedere con alcune chiusure anticipate e altre limitazioni alla vita personale.

Se poi questa curva dovesse proprio risalire possiamo prevedere qualche lockdown circoscritto territorialmente ma non più generalizzato su tutto il territorio nazionale“, ha rivelato Giuseppe Conte.

Passando alle nuove regole, ci sarà una chiusura anticipata di bar, ristoranti e pub, ma anche il divieto di vendita di alcolici fissata alle ore 22 e divieto di sostare in piedi davanti ai luoghi precedentemente citati.

Un’altra regola riguarda le feste private e pubbliche. Quest’ultime sono vietate fino a data da destinarsi. Per quelle private, quali matrimoni, limitazioni importanti sul numero massimo di inviati.

Forse l’Europa si era illusa troppo presto di aver sconfitto un nemico invisibile come il Coronavirus. Dopo settimane di calma dopo la graduale apertura, i numeri sono ritornati a salire con il mese di ottobre che ha fatto registrare un aumento impressionante di nuovi casi in tutti i Paesi compresa l’Italia.