E’ di nuovo allerta coronavirus in Campania, che nelle ultime settimane ha dovuto fare i conti con focolai a Mondragone, nel campo rom di Scampia e a Salerno. Nelle ultime ore segnalate 6 persone positive nell’Alto Casertano, precisamente a Conca della Campania, paesino di 1200 abitanti. A dare la conferma è il sindaco David Simone nella serata di ieri:
“Ulteriori 2 casi di positività su tre tamponi effettuati. Totale 6 positivi. Questa sera fornirò ulteriori aggiornamenti sulla situazione. In data odierna sono stati messi in quarantena n. 15 persone e disposti n. 7 tamponi.
Stiamo monitorando in modo assiduo la situazione in collaborazione con le autorità competenti. Ribadisco la necessità di garantire il distanziamento sociale e utilizzare la mascherina secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Il popolo di Conca della Campania vincerà anche questa battaglia. Uniti ce la faremo”.
Il focolaio è partito da una badante 55enne, moldava o bulgara, soccorsa a Caianello dal 118 dopo la comparsa dei sintomi da coronavirus mentre era in procinto di salire su un autobus.
Il tampone effettuato dalla donna ha dato esito positivo e subito sono partite le indagini per tracciare i contatti. Indagini che si sono soffermate proprio sul comune di Conca della Campania, dove la donna lavorava da badante presso una coppia di anziani. Dai primi risultati su una decina di tamponi sono emersi 6 positivi.