L’argomento topic attuale sembra riguardare l’obbligo delle mascherine in esterno. Molti infatti ipotizzano che presto questi preziosi strumenti di protezione non saranno più necessari. Il “quando” invece è ancora un’incognita. Ogni esperto infatti ha una propria teoria, dal sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, all’assessore alla sanità Alessio D’Amato, passando per il professore Matteo Bassetti.
SILERI SULLE MASCHERINE – Secondo il primo, già intervenuto recentemente, si potrà fare a meno della mascherina una volta raggiunti i 30 milioni di vaccinati. Ovvero la metà delle persone target previste dalla campagna vaccinale.
A quel punto, come dichiara Sileri stesso: «[…] la mascherina all’aperto dove non c’è assembramento credo sia sensato mettersela in tasca e rimettersela in faccia quando c’è assembramento e rischio».
Secondo i dati delle ultime settimane, sono circa 17 milioni le persone attualmente vaccinate con la prima dose. Il tutto con un ritmo di almeno 2 milioni di dosi somministrate a settimana. Se l’andamento dovesse rimanere tale, in 6 settimane e mezzo dovremmo quindi raggiungere le previsioni del sottosegretario alla Salute.
L’OPINIONE DI D’AMATO E BASSETTI – D’Amato, invece, è convinto che il periodo in cui l’obbligo delle mascherine si concluderà è il mese di luglio. In tal senso afferma che: «[…] a luglio potremo sfilarle, a patto che le case farmaceutiche rispettino gli impegni presi sui vaccini».
Di conseguenza, continua l’assessore: «[…] quando avremo una copertura intorno al 30% con la seconda dose, e del 60% per la prima, si potranno togliere all’esterno». Della stessa opinione è anche il professore Bassetti, indicando ugualmente luglio come momento in cui potremo fare a meno della mascherina all’esterno.