sabato, Aprile 20, 2024
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OnlyFans, operaia apre il profilo per pagare l’affitto: “Ho iniziato per necessità ma la cosa mi faceva schifo”

La storia di un'operaia di 31 anni che si è vista costretta ad aprire un profilo su OnlyFans per pagare l'affitto

Cosa accade quando senti di non avere un’alternativa? È quanto accaduto a Chiara Fratoni, operaia di 31 anni, la quale durante il Covid ha deciso di aprire un profilo su OnlyFans per poter continuare a vivere.

La piattaforma spopola sempre di più

OnlyFans è una piattaforma che sta spopolando tra i giovani sempre più: permette ad un qualsiasi utente di aprire un profilo e condividere con i propri abbonati contenuti di ogni genere, anche e soprattutto porno. In molti hanno deciso di aprire un profilo per rincorrere il sogno dei cosiddetti “soldi facili”, altri l’hanno fatto per necessità pur non essendo fieri.

Chi per gioco, chi per interesse, chi quasi obbligato: sono tantissimi gli utenti che si sono iscritti o abbonati e la sensazione è che si stia creando una sorta di “falso mito” attorno a questa piattaforma. Infatti, non è tutto oro quello che luccica e non sempre si guadagna davvero così tanto come dichiarano alcuni creatori di contenuti.

Aprire un profilo per necessità

Chiara Fratoni, operaia di 31 anni, ha raccontato la sua storia riportata su Il Resto del Carlino. La donna ha voluto puntare i riflettori su come si è sentita quando ha deciso di aprire un profilo OF per necessità.

“Mi sono iscritta ad Onlyfans per necessità, dopo il primo lockdown. In quel periodo era difficile trovare un lavoro full-time. Ho iniziato così, per arrotondare. Quando, dopo il primo mese, ho visto che riuscivo a pagarmi l’affitto con questo, e così anche il secondo mese, sono andata avanti con il sito. Dopo un anno e mezzo ho smesso perché mi faceva schifo il pensiero di continuare, era umiliante. Psicologicamente mi stava uccidendo. Per me era dura anche solo scattarmi delle foto, dato che ho un rapporto complicato con il mio corpo.

A un certo punto mi sentivo un pezzo di carne al macello. Mi pesava ogni volta di più. Mi sono detta: ‘Io non sono questa persona’. E allora ho deciso di smettere. Oggi, a una ragazza che volesse intraprendere questo percorso, direi di pensarci bene prima e di fermarsi però appena le crea disagio. Zero pregiudizi, ciascuno lo fa per un motivo diverso che io non posso conoscere e quindi mai mi permetterei di giudicare. L’importante è smettere se ci si rende conto che quella situazione ci fa stare male” ha spiegato Chiara.

 

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
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