venerdì, Marzo 29, 2024
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Paola e Chiara, shock dalla Toffanin: “Abbiamo avuto momenti di distanza, ma…”

In una recente intervista andata in onda su Verissimo, Paola e Chiara si sono raccontate tra shock e liti

Sabato 13 maggio Paola e Chiara, il noto duo musicale presente anche a Sanremo di quest’anno, si è raccontato ai microfoni di Verissimo. Nella trasmissione condotta da Silvia Toffanin le due hanno potuto parlare di passato e… liti.

Spazio anche a qualche retroscena non propriamente carino, con parole che hanno portato alla luce momenti shock delle vite delle due cantanti. Dopo la separazione avvenuta nel 2013, le due ora sono tornate insieme e sembrano però non volersi fermare.

L’intervista

L’intervista ha visto presente un momento shock della vita di Chiara, più precisamente quando aveva 8 anni. Infatti, a quell’epoca, un ragazzo di 16 anni la violentò: “è successo in un campeggio. Non me lo aspettavo, ero al bar del campeggio e un bambino mi ha strattonata e io mi sono molto spaventata. Mi ha portata in un luogo appartato di questo campeggio e lo shock mi è rimasto per molto tempo”. La violenza psicologica, però, è continuata anche di recente per la donna: “Ho vissuto un momento non facilissimo un anno e mezzo fa. Diciamo che è dipeso dagli attacchi di panico e dall’ansia che mi hanno accompagnata per diverso tempo. Questo mi ha portato ad entrare in terapia e a farmi aiutare”.

Le due, però, hanno dimostrato di essere sempre unite come dimostrato da Paola: “Io ci sono e ci sono sempre stata e ho aspettato che fosse il momento giusto per Chiara di chiedere aiuto. E sicuramente da questo punto di vista penso che Chiara sia una persona fortunata, perché ha sempre trovato una famiglia che l’ha sempre supportato. Anche gli amici, i fan che spesso mi hanno chiesto come stesse. Quindi devo dire che da questo punto di vista siamo persone molto fortunate”. Poi continua: “Abbiamo avuto dei momenti di distanza, che erano necessari perché avevamo vissuto 18 anni di successi intensi, sempre insieme in modo quasi simbiotico. Ci sono stati dei momenti molto critici, non da dire non ti sopporto più, però c’ha fatto capire che era il momento di prenderci un distacco anche fisico, che è stato importante. Prenderci dello spazio per capire chi fossimo indipendentemente l’una dall’altra, perché la vita simbiotica a volte non ti permette di vedere i contorno tuoi, perché è tutto dal punto di vista del duo. Questo confronto continuo a volte poteva essere pressante, perché magari uno si sentiva meno rispetto all’altra”.