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Pareo Park (ex Magic World), bambini con bolle ai piedi. L’azienda si difende: “Crediamo sia un sabotaggio”

Domenica 23 giugno 2019 è stata una giornata molto intensa al ‘Pareo Park’, l’ex Magic World, il parco acquatico più grande del Sud Italia. La giornata di inaugurazione, infatti, è stata accompagnata da mille polemiche con oltre 100 bambini portati al Pronto Soccorso per lesioni e bolle sotto ai piedi, a partire dal pomeriggio. È dovuta intervenire anche la Polizia per comprendere cosa fosse successo.

Inevitabile è stato il tam tam mediatico con da un lato i genitori pronti a difendere la salute dei propri figli e parenti e dall’altra l’amministrazione del Pareo Park che prova a difendersi. Dopo la bufera social (con tantissimi commenti di contestazione sotto alla pagina Facebook del ‘Pareo Park’), è stata pubblicata prima una diretta che, non si sa ancora il motivo, è stata poi dopo rimossa. Successivamente sono stati condivisi due post, in cui prima si pubblica una foto scattata alle 16.10 “dopo che già la notizia si era sparsa nel parco,i nostri clienti hanno potuto constatare la professionalità di chi lavora al parco e di non credere a voci infondate.” e poi un altro post con scritto “la direzione del Pareo Park smentisce in maniera categorica che nella giornata di oggi, domenica 23 giugno, il parco sia mai stato posto sotto sequestro dalle autorità competenti. Pertanto lunedi 24 giugno il parco sarà regolarmente aperto al pubblico dalle ore 10 alle 18.”

Noi, però, abbiamo avuto l’occasione di leggere 2 referti dell’Ospedale Santobono. Sul primo c’è scritto nell’anamnesi (cioè la dichiarazione del paziente) che “Oggi [la persona portata in Pronto Soccorso, nda] mentre si recava in Piscina presso il Pareo Park alla piscina dei bambini, ha presentato dolore ai piedi e piccolo sanguinamento.” Dall’esame obiettivo è scaturito che c’è l’ “evidenza di 2 piccole lesioni alla superficie plantare dei due alluci. Lieve iperemia congiuntivale bilaterale. Esame clinico per il resto negativo”.

Sul secondo, invece, nell’anamnesi è stato dichiarato che “Oggi [la persona portata in Pronto Soccorso, nda] mentre si trovava presso il Pareo Park alla piscina dei bambini, ha presentato dolore urente ai piedi ed irritazione oculare.” Dall’esame obiettivo è stato scaturito che c’è la “presenza di lesioni escoriate alla regione plantare di tutte le dita dei piedi, palmare delle dita delle mani, ginocchia. Iperemia congiuntivale bilaterale. Rash solare al dorso. Per il resto esame clinico negativo.

Su teleclubitalia.it, Vincenzo Schiavo, amministratore unico della Pertenope Investment srl Pareo Park, smentisce tutto: “Crediamo siano dei sabotaggi. Stamattina c’erano dei bambini, almeno una ventina, che presentavano un eritema ai loro piedini. Abbiamo suggerito ai genitori di andare nella nostra infermeria per curare l’arrossamento. Non è vero che le nostre piscine sono sporche”.

I genitori dei bambini non ci stanno e promettono di dare battaglia: è stato aperto anche un gruppo su Facebook dal nome “infezione al PAREO PARK“. Di seguito, trovate una gallery di alcune foto che abbiamo ricevuto: