giovedì, Marzo 28, 2024
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Perché studiare ingegneria gestionale? 3 motivi per scegliere questa facoltà

La laurea in ingegneria gestionale prepara gli studenti a lavorare come figura di raccordo tra il comparto tecnico e quello manageriale in aziende e organizzazioni. In particolare è finalizzata a formare esperti di gestione, attraverso lo studio di discipline che consentono di sviluppare una mentalità dinamica, flessibile e finalizzata all’ottimizzazione dei flussi di lavoro.

Si tratta di un percorso di studio molto affascinante e che, tra l’altro, offre ottime possibilità occupazionali nel breve periodo, ovvero subito dopo il conseguimento della laurea. A tale proposito, oggi, vedremo tre ottimi motivi per iscriversi ad ingegneria gestionale e conseguire questo ambitissimo titolo.

Sapevi che…

Questo titolo di studio è tra i più richiesti sul mercato del lavoro e offre anche interessanti possibilità di guadagno. Ad oggi, tra l’altro, è possibile conseguire la laurea in ingegneria gestionale in via telematica, ovvero frequentando un’università online.

In particolare ci riferiamo alle università accreditate dal MIUR che permettono di seguire le lezioni a distanza ed essere supportati da un tutor per qualsiasi esigenza. Le lauree online permettono di conseguire un titolo equivalente a quello tradizionale, nonché di vivere tutte le altre esperienze extra-universitarie come Erasmus e tirocinio formativo.

Il vantaggio, in questo caso, risiede nella possibilità di conciliare i propri impegni e interessi, gestendo in completa autonomia la frequentazione delle lezioni e accedendo, in qualsiasi momento, a tutto il materiale didattico online.

  1. Prepara ad una carriera versatile e appassionante

Tra i buoni motivi per scegliere questo percorso di studi c’è sicuramente il risvolto formativo, ovvero il modo in cui lo studente viene preparato ad affrontare l’ingresso nel mondo del lavoro. Difatti il programma di studi prevede l’apprendimento di come si strutturano e organizzano le aziende e in che modo si analizzano processi, costi e prestazioni.

Al tempo stesso, Ingegneria gestionale prepara gli studenti a conoscere il funzionamento dei controlli di gestione, dei controlli qualità e di tutte le pratiche che permettono alle organizzazioni di agire con efficienza.

Infine, permette di conoscere in modo approfondito come funziona la fase di pianificazione strategica e operativa, integrando tra loro le competenze circa investimenti, progettazioni e innovazioni.

  1. Ha un tasso occupazionale molto elevato

L’elevato tasso di occupazione degli studenti che hanno conseguito la laurea in Ingegneria gestionale è confermato dai report di Almalaurea, secondo cui a 12 mesi dalla laurea magistrale biennale trovano lavoro 92,2 studenti su 100.

Almalaurea, inoltre, ha rilevato come, rispetto al numero complessivo di occupati, il 33,5% di questi venga assunto con contratto a tempo indeterminato, mentre il 31,2% ottiene un contratto formativo. I restanti laureati trovano occupazione con contratti standard e part-time, con retribuzione mensile netta pari a 1.437,00€.

Infine il 44,7% degli occupati intervistati ha dichiarato di utilizzare in misura molto elevata le competenze acquisite durante il periodo di studi universitari, a conferma che si tratta di un corso di alto livello formativo.

  1. Offre competenze trasversali e orientate al futuro

Il corso di laurea in Ingegneria gestionale proietta gli studenti verso la società del futuro e li prepara ad affrontare le sfide che, via via, si presenteranno sulla scena globale.

In conclusione permette di acquisire competenze recenti e innovative e di metterle al servizio di aziende, mercati e organizzazioni con un occhio di riguardo verso i grandi temi del nostro presente: sostenibilità, ambiente e meccanismi di protezione verso crisi di portata globale.