Stava rappresentando una scena di impiccagione in uno spettacolo al teatro Lux, nel centro storico di Pisa, il giovane ventisettenne Raphael Schumacher, quando è rimasto strangolato. Si trova ricoverato da stanotte in condizioni molto gravi al reparto di rianimazione dell’ospedale di Cisanello a Pisa.
Il ragazzo, un attore non professionista che frequenta l’università di Pisa, stava eseguendo una scena frontale in cui si raffigurava un’impiccagione, con un unico spettatore presente, una neolaureata in medicina. È stata proprio lei ad accorgersi che non stava fingendo e a dare subito l’allarme. L’attore aveva deciso di “mettere in scena un suicidio” e la sua performance si stava svolgendo nel giardino interno del teatro, dove era stata sistemata una corda attorno a un fico con un cubo sopra il quale appoggiare i piedi.
Il teatro Lux è uno dei più innovativi e apprezzati di Pisa, si trova all’interno di un antico complesso monumentale di cui fa parte anche la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria. Viene definito “un’officina culturale” ed è una struttura polivalente, ospita dagli spettacoli teatrali ai concerti, dalla danza ai convegni, oltre a cene e aperitivi, e ieri sera, quando è avvenuto il grave incidente, si stavano svolgendo sei diversi spettacoli in altrettante sale di rappresentazione per un evento collettivo intitolato “Miraggi. Una notte al Lux”, iniziata alle 22.30 e che sarebbe proseguito fino all’alba. La sala dell’incidente è stata sottoposta al sequestro.