Sulla stessa onda dei cittadini che continuano a farsi beffe del regolamento attuale, 2 positivi sono stati beccati recentemente a spasso per le strade. Questo nonostante il loro stato di salute e la conseguente quarantena obbligatoria. Eppure, a loro avviso, tali ragioni non erano apparentemente sufficienti.
FUTILI MOTIVAZIONI – Non è la prima volta che le autorità debbano scontrarsi con dei “ribelli”. Persone inconsce del pericolo che incorrono o che potrebbero causare. E così, i militari hanno dovuto fermare due giovani di 20 anni, positivi e nonostante tutto a spasso nella città di Crescentino.
Il motivo? Semplice, erano stanchi e annoiati. Una “valida” motivazione, secondo loro, per uscire dalle proprie abitazioni e rischiare fortemente di spargere il virus. Abitazioni proprio presso le quali sono stati scoperti. E dopo un rapido controllo nella banca dati delle autorità, inutile dire che sono attualmente in guai seri.
SANZIONI – Parliamo di una salata multa tra i 500 e i 5000 euro, ma non solo. In gioco vi è anche la libertà dei due ragazzi. I due rischiano infatti anche un arresto vero e proprio, dai 3 ai 18 mesi.
