Ha dell’assurdo quanto accaduto nella provincia di Latina, dove un 37enne straniero, risultato positivo al tampone dopo il ricovero nell’ospedale di Aprilia, ha lasciato la struttura prima dell’esito dei risultati e fornito un indirizzo falso per evitare controlli da parte delle forze dell’ordine.
A preoccupare maggiormente sono le dichiarazioni fornite dall’uomo, che ha rivelato che nel giorno precedente era stato in un’acquapark pieno di gente, il Miami Beach’ di Borgo Piave.
Dopo la notizia il personale dell’acquapark in via precauzionale è stato sottoposto a test sierologici, anche se il racconto dello straniero risulta poco attendibile e tutto da verificare. Nel frattempo l’ASL di competenza sta svolgendo l’indagine epidemiologica e ha disposto la sanificazione della struttura.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, potrebbe aver dichiarato il falso per evitare di riportare i suoi reali spostamenti. Alle forze dell’ordine aveva dichiarato di risiedere in un campo rom della capitale, ma è stato rintracciato ad Aprilia.
Nel frattempo nel basso Lazio si è registrato un nuovo aumento dei contagi, con sei nuovi casi e la comparsa di un nuovo cluster familiare a Formia, dove sono risultati positivi padre, madre e i loro due figli.