Un altro capitolo nero si aggiunge alla lista degli amori finiti in tragedia. Oggi a Pozzuoli un futuro papà ha bruciato viva sua moglie e la bimba che portava in grembo. La donna, Carla Caiazzo, 38 anni estetista, è in gravi condizioni, il piccolo nato prematuro è stabile.
La tragedia si è consumata in via Vecchia delle Vigne, davanti alla casa della vittima: l’uomo, dopo una lite violenta, ha cosparso di liquido infiammabile la sua compagna incinta e le ha dato fuoco. Poi è fuggito in auto. Un passante si è subito fermato ad aiutare la giovane mamma. Carla è stata prima portata all’ospedale Santa Maria delle Grazie e poi, a causa delle gravi ustioni, è stata trasferita all’ospedale Cardarelli. Tuttora mamma e figlia si trovano ancora ricoverate qui: la donna in gravi condizioni, mentre la bimba, anche se è nata prematura alla 34esima settimana, sembra essere stabile.
Intanto il compagno della vittima, Paolo Pietropaolo 40 anni, senza un’occupazione stabile (vive amministrando i terreni di famiglia) con precedenti di polizia per droga, mentre fuggiva in auto, ha avuto un incidente. Si è schiantato contro un guard rail all’altezza del ponte del Garigliano, ai confini tra Campania e Lazio. I carabinieri l’hanno trovato in stato di shock: ha, comunque, confessato tutto agli agenti che lo hanno immediatamente arrestato per tentato omicidio. Indagano la Procura di Napoli e quella di Cassino.