venerdì, Marzo 29, 2024
Home Blog

Primarie Usa : Sarà una sfida Trump vs Clinton

Gli ultimi cinque stati chiamati al voto non lasciano più dubbi ne tanto meno speranze ai protagonisti delle primarie USA. Bernie Sander conquista solo il Rhode Island, perdendo gli altri quattro stati conquistati da Hillary Clinton, questa tornata elettorale sancisce la fine della sua Political Revolution, che solo poche settimane fa aveva vissuto il suo apice. Sul fronte Repubblicano non c’è partita, Trump trionfa in tutte e cinque gli stati in palio, i due rivali Ted Cruz e John Kasich non riescono minimamente ad oppore resistenza alla corsa del magnate dell’immobiliare. Il sistema del finanziamento elettorale Americano si è riconfermato per l’ennesima volta facile da leggere per i bookmakers, in sostanza chi spende di più vince, anche in questa tornata delle primarie nulla sembra essere cambiato. A dir il vero non sono cambiati neanche i principali finanziatori, per lo più gruppi bancari ed aziende multinazionali che da sempre si preoccupano di aiutare chi di loro maggior gradimento ad arrivare alla casa bianca. Ha provato in questo senso a cambiare le cose Sanders che ha visto tra i suoi maggiori finanziatori piccoli donatori privati , sigle sindacali ed associazioni di categorie , il risultato non premia la sua scelta. La situazione al momento è la seguente:la Clinton ha 2150 delegati, Sanders è fermo a poco più di 1300, per vincere ne servono 2383. Trump ha al momento 950 delegati, ovvero più della somma dei suoi due rivali, gliene servono 1237. La strada davanti a loro appare priva di insidie , si pensa già al testa a testa , Trump è dato per spacciato in quanto sembra improbabile che alcune fasce della società ( Latinos e Mussulmani in testa) possano votare per lui, sulla Clinton invece pende l’interrogativo sull’unità del suo partito. Sanders fà sapere che darà il suo contributo anche in caso di sconfitta, precisa però che non rinuncerà alle sue posizioni più radicali come la sanità e l’istruzione totalmente gratuita, una vera utopia per il sistema Americano, da decenni basato sulle assicurazioni sanitarie e sui fondi di prestito per gli studenti. Prima dell’inizio ufficiale delle ostilità si attende solo la certezza aritmetica.