Per primo hanno ucciso mio padre (First They Killed My Father) è un film del 2017 diretto dalla nota attrice e premio oscar Angelina Jolie. Non è di fatti un segreto che la Jolie da alcuni anni a questa parte riveste il ruolo di regista e non di attrice, la quale cosa le riesce anche molto bene, ricordiamo che uno dei suoi ultimi lavori come regista “Unbroken” ha ricevuto numerose candidature.
Oltre ad Angelina Jolie, figura il regista cambogiano e produttore Rithy Pahn; Maddox Jolie-Pitt, Adam Somner e Charles Schissel sono i produttori esecutivi e il vincitore premio oscar Dod Mantle è il direttore della fotografia.
Questo nuovo progetto è l’adattamento cinematografico del libro autobiografico Il lungo nastro rosso (First They Killed My Father: A Daughter of Cambodia Remembers) scritto da Loung Ung che figura anche come co-sceneggiatrice e produttrice esecutiva del film. Il libro è stato pubblicato nel 2000 e racconta le memorie della scrittrice, sopravvissuta durante il genocidio cambogiano avvenuto per mano dei Khmer Rossi dal 1975 al 1978.
La storia viene narrata attraverso gli occhi di Loung Ung, a partire dall’età di cinque anni, quando i Khmer Rossi salirono al potere, fino ai nove anni.
La pellicola è volta a descrivere lo spirito indomito e la devozione di Loung e della sua famiglia, che lottano senza sosta e con forza per restare uniti durante quegli anni terribili e colmi di violenza.
Il trailer, rilasciato il 2 agosto 2017, mostra chiaramente un film forte che racconta senza mezzi termini le atrocità avvenute durante il genocidio cambogiano e di come la forza di una famiglia unita sia riuscita a far fronte alla cattiveria e spietatezza umana. Una pellicola intesa, che di certo riuscirà ad emozionare.
Il film verrà distribuito su Netflix a partire dal 15 settembre 2017.
