Il Milan è ancora in piena corsa Champions ma, per raggiungere l’obiettivo, dovrà guadagnare tre punti questa sera alle 18:00 contro il Frosinone già retrocesso. Gennaro Gattuso in conferenza stampa ha dichiarato che il Milan continua a credere nel quarto posto ma, in caso quest’ultimo non dovesse arrivare, non sarebbe un fallimento. Infatti alla domanda di un giornalista “Il quinto posto sarebbe un fallimento?”, Ringhio risponde: “Assolutamente no. Non perché voglio meriti io. Allora la Lazio che deve dire? La Roma? C’è rammarico perché due mesi abbiamo avuto il destino nelle nostre mani e abbiamo perso tanti punti, ma non è un fallimento. Dobbiamo dare il massimo e fare più punti possibile, poi vedremo”. Il Milan dovrà vincere anche per mettere sotto pressione Atalanta e Inter, che dovranno giocare gare complicate, rispettivamente contro Juventus e Napoli.
Milan, le scelte di Gattuso In porta sarà presente il solito Gigio Donnarumma, supportato centralmente da Musacchio e Romagnoli, mentre sulle corsie esterne agiranno Rodriguez a sinistra e Abate, nella sua ultima gara a San Siro, a destra. A centrocampo ci sarà Bakayoko centralmente, con Kessie e Calhanoglu ai suoi lati. Il tridente offensivo sarà invece composto da Suso, Borini e Piatek, il quale ha siglato una delle sue tre doppiette in Serie A, proprio contro il Frosinone.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Rodriguez, Musacchio, Romagnoli, Abate; Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Borini, Piatek, Suso. All. Gattuso
Frosinone, Baroni si affida al coppia Ciano-Pinamonti Il Frosinone scenderà questa sera in campo con un assetto perlopiù difensivo, per contrastare gli assalti del Milan. Tra i pali ci sarà Bardi, supportato dal tridente difensivo composto da Brighenti, Ariaudo e Goldaniga. Sulle fasce ci saranno Paganini sulla destra e Breghetto sulla sinistra, mentre centralmente agiranno Sammarco, Valzania e Cassata. La coppia offensiva sarà invece formata da Ciano e Pinamonti.
Frosinone (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Goldaniga; Paganini, Sammarco, Valzania, Cassata, Breghetto; Ciano, Pinamonti. All. Baroni
