In una società che sta sempre più rivoluzionando il modo di approcciarsi ai generi e alla loro narrazione, si parla sempre di più di outfit unisex. Questa tendenza ha investito anche il mondo della profumeria. Apprezzati da chi ama esaltare la propria personalità, i profumi concretizzano numeri altissimi ormai da diversi anni. A contribuire al loro essere sempre sulla cresta dell’onda ci ha pensato anche il web e la maggior accessibilità dei prodotti. Acquistare profumi online su Griffi.it o su altri e-commerce di successo è questione di minuti e di pochi click.
Fra i prodotti più richiesti ci sono, come già detto, i profumi unisex. Sono passati quasi 30 anni da quando, nell’ormai lontano 1994, Calvin Klein propose in commercio cK One, la prima fragranza unisex a essere commercializzata su larga scala.
Da allora è cambiato il mondo e, come già detto, la tendenza genderless ha smesso di essere un approccio di nicchia al fashion, diventando dominante. Quando si parla di profumi unisex, è bene ricordare che a proporli sono sia marchi di spicco, sia aziende che producono fragranze di nicchia. In tutti i casi, l’obiettivo è quello di esaltare l’individuo nella sua unicità, a prescindere dal suo genere.
Profumi genderless: i toni olfattivi più trendy
Chiarito il fatto che, quando si parla di profumi genderless, si inquadra uno dei trend più importanti nell’ambito beauty in questo periodo, viene da chiedersi quali siano i toni olfattivi più di grido.
Guardando alle ultime creazioni sia dei grandi brand, sia delle piccole aziende che lavorano dando corpo a creazioni di nicchia – che implica anche una ricercatezza estetica e di materiali riguardanti il flacone – si fa indubbiamente notare il mix tra mimosa e muschio bianco, straordinario connubio di carattere ed eleganza.
Per quanto riguarda gli omaggi a Paesi lontani, un doveroso cenno va dedicato alla popolarità dei sentori che ricordano l’atmosfera del Giappone.
I brand che hanno deciso di osare di più hanno messo in primo piano tra le loro proposte inerenti i profumi genderless fragranze con sentori decisi come il caffè. Inconfondibile con la sua potenza – dopotutto l’aroma avvolgente del caffè è uno dei motivi per cui sorseggiarne uno è considerato uno dei piccoli piaceri irrinunciabili da molte persone – è associato alla sensualità delle note legnose, in primis quelle del sandalo e del patchouli.
A ogni momento della giornata il suo profumo
Soprattutto quando si parla di profumi di nicchia, è impossibile non notare che tra le fragranze genderless ce ne sono alcune consigliate per il giorno e altre che, invece, sono state pensate per regalare momenti inebrianti la sera e di notte. Per quanto riguarda queste ultime, tra i sentori che vanno per la maggiore in questo inizio di stagione fredda 2022 troviamo delle chicche rare come il seme di vaniglia, un ingrediente a dir poco raffinato.
In molti casi, la sua particolarità è esaltata dal felicissimo “matrimonio” con le note legnose, tra le quali spiccano i sentori del muschio. Il risultato? Un’esperienza olfattiva complessa, perfetta per chi, quando si tratta di sedurre, vuole lasciare spazio all’irretimento mentale prima che a qualsiasi altra cosa.
Non c’è che dire: il mondo dei profumi genderless è tutto tranne che banale e noioso. Se, come accennato nelle righe precedenti, abbiamo imparato a conoscerlo con una fragranza proposta da un brand di fama mondiale come Calvin Klein, il già menzionato impegno delle aziende di nicchia permette di portarsi a casa delle bottiglie che sono delle vere e proprie opere d’arte.
In alcuni casi, per la loro realizzazione sono stati coinvolti pittori e scultori che si sono ispirati, a seconda del mood del brand, alle culture di Paesi lontani o al fascino, ancora oggi potentissimo, delle civiltà dell’antichità classica.
