venerdì, Marzo 29, 2024
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Qualificazione Russia 2018, bastano De Rossi e Immobile per “superare” l’Albania

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Questa sera al Renzo Barbera di Palermo continua il cammino degli uomini di Giampiero Ventura per qualificarsi ai mondiali di Russia 2018. Al momento gli azzurri si trovano al secondo posto a poche lunghezze dalla Spagna capolista che in casa ospita la terza in classifica Israele. Mentre l’Italia ospita l’Albania del connazionale Gianni De Biasi.

Subito nei minuti iniziali di gioco la nazionale albanese spaventa l’Italia: l’attaccante Cikalleshi da fuori area prova ad impensierire Buffon, ma il tiro termina al lato.  Al minuto 12 del primo tempo l’Italia passa in vantaggio grazie al rigore realizzato dal centrocampista della Roma Daniele De Rossi che dagli undici metri spiazza il portiere Strakosha. Ora gli azzurri guidano la partita in vantaggio di un goal. Al 24’ minuto Ansi Agolli è il secondo ammonito dell’Albania. Al 28’ l’Italia con Belotti fallisce l’occasione di raddoppiare: su gli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dall’interista Candreva, l’attaccante granata indirizza male il colpo di testa da una buona posizione. Verso i minuti finali gli uomini di Ventura hanno un’altra occasione di raddoppiare ancora con il “gallo” Belotti che con il destro prova a mandare il pallone all’incrocio dei pali, ma il portiere albanese riesce ad arrivarci e mandare il tiro all’angolo. Prima dell’intervallo gli albanesi provano con Odise Roshi (servito da Andi Lila) a provare a pareggiare l’incontro, il numero 21 albanese all’interno dell’area di rigore non riesce ad inquadrare la porta difesa dal portiere juventino. Allo stadio Barbera il punteggio non cambia: L’Italia in casa guida l’incontro per 1-0.

Nella ripresa gli azzurri di Ventura provano fin da subito a portarsi sul 2-0 con Immobile (servito dal centrocampista del Paris Saint Germain Verratti) che però all’interno dell’area di rigore albanese l’attaccante biancoceleste viene fermato dal difensore Ajeti il quale spazza via un pallone pericoloso. Diversi minuti più tardi l’autore del goal che ha aperto le marcature fallisce l’occasione di segnare una doppietta davanti al secondo portiere della Lazio. Al 66’ l’arbitro Vincic ferma un’azione degli uomini di De Biasi perché Cikalleshi (da un lancio di Memushaj) si fa beccare al di là della retroguardia azzurra. Al 72’ Andrea Barzagli sbaglia completamente un tiro all’interno dell’area di rigore avversaria dopo essere stato servito dal parigino Verratti. Al 76’ il commissario tecnico dell’Albania effettua il primo cambio: entra Sadiku al posto di Lila. Al 80’ l’Italia finalmente riesce a trovare il goal del raddoppio: da un cross del terzino Zappacosta, l’attaccante napoletano Ciro Immobile di testa manda il pallone sul palo lontano e segna il goal del raddoppio azzurro. Tra 84’ e il 87’ Cikalleshi e Kukeli sono gli altri ammoni della nazionale albanese dall’arbitro sloveno. Verso nei minuti di finale della partita c’è un secondo cambio dell’Albania: entra Grezda al posto di Roshi.

L’Italia a Palermo riesce a conquistare tre punti preziosi che gli consentono ancora di muoversi a braccetto con le “furie rosse” che in casa è riuscito ad imporsi 4-1 sull’Israele. Al momento sia gli azzurri sia gli spagnoli si trovano a pari punti nel girone G; Mentre per le due sconfitte (Israele e Albania) adesso si ritrovano, la prima a -4, la seconda a -7 dalla prima posizione.