Le luci giuste, un’illuminazione soddisfacente e intelligente, il giusto posizionamento di faretti ed altre tipologie di illuminazione per interni possono cambiare, anche di molto, l’aspetto di una casa. Ecco alcuni consigli utili su come realizzare un controsoffitto e su come far sì che esso possa rendere davvero gradevole un’abitazione.

Controsoffitto di un immobile: cos’è e quali sono i consigli del settore

Al giorno d’oggi, se si desidera effettuare una ristrutturazione della propria abitazione anche dal punto di vista estetico – ovvero che abbia anche una propria rilevanza sotto il profilo dei gusti estetici – sul mercato esistono numerose soluzioni percorribili. Soluzioni che possono unire l’utile al dilettevole dando, appunto, l’idea di agganciare la parte pratica e flessibile a quella meramente estetica.

Fra le alternative più apprezzate, in questo senso, molto spesso troviamo quella relativa al controsoffitto. Si tratta di una manovra, questa, che non abbisogna di essere estremamente esperti nel settore dell’ edilizia, e che tuttavia ritorna parecchio utile in diverse occasioni.

Perché può essere utile la realizzazione di un elemento di questo tipo per un immobile? Realizzare un controsoffitto è molto importante, perché consente di ridefinire gli spazi interni della propria casa. Una cosa che può rendersi necessaria, se non addirittura fondamentale in alcune occasioni, qualora si sta cercando un modo, ad esempio, per risparmiare sull’impatto energetico: un soffitto più basso, infatti, nelle stagioni invernali consente di avere degli spazi che possono essere riscaldati in maniera più efficace e più veloce, rispetto ad una casa che ha i soffitti alti. Allo stesso modo, in estate un ambiente dotato di un controsoffitto può essere rinfrescato in maniera più agevole, rispetto a un living con i soffitti alti.

Oltre a ciò, un controsoffitto può tornare utile, ad esempio, ad installare un impianto di illuminazione molto particolare e moderno, magari dotato degli ormai famosi LED che stanno spopolando negli ultimi anni, anche in relazione ai loro consumi estremamente bassi. O, ancora, può servire a nascondere i tanto fastidiosi ed antiestetici cavi, che spesso rimangono scoperti e ben visibili, specialmente quando si creano particolari impianti audiovisivi quali stereo e home theatre.

Ma cosa occorre, per architettare una cosa simile e per ottenere il prospetto positivo di questo genere di cose? E soprattutto, è necessario o importante parlare con una impresa edile che dia delle informazioni e che segua passo dopo passo il da farsi? A quale impresa edile è meglio rivolgersi? Chiaramente, sarebbe sempre meglio chiedere consulto di qualche esperto dell’edilizia, come un ingegnere o un architetto, che meglio saprà consigliare il proprio cliente in base sia alle sue esigenze, sia a quella che è la situazione pre-esistente della casa e delle stanze da sistemare. I prezzi, chiaramente, possono variare di molto in base alla quantità ed alla qualità dei materiali utilizzati.

 

Come scegliere la giusta impresa edile

 

Questo articolo si propone di sviluppare l’argomento della scelta della giusta impresa edile, nel caso in cui si abbisogni di opere di ristrutturazione.

Il quando dovere scegliere tra le varie imprese edili a disposizione è generalmente nel momento in cui come si è detto prima sorge la necessita di una qualche opera di ristrutturazione per la propria casa o  negozio, e si suggerisce proprio una impresa edile piuttosto che dei singoli professionisti proprio perché la prima dovrebbe avere a disposizione tutti questi professionisti nel suo entourage.

Inoltre il vantaggio del servirsi di imprese edili di questo tipo è che queste avendo al loro interno tutti i professionisti necessari al lavoro che deve essere svolto, costoro potranno essere sincronizzati nei lavori che devono essere fatti, piuttosto che chiamare un muratore, aspettare che questo abbia finito tutto il lavoro, e poi chiamare il decoratore, magari col rischio che costui non sia disponibile immediatamente.
I rischi connessi a questo possibile evento sono facilmente immaginabili, tempi di lavoro aumentati e conseguentemente anche i costi, possibili perdite di denaro nel caso il lavoro debba essere svolto in un negozio, che ovviamente sarebbe chiuso durante i lavori.

Le imprese edili non sono tutte uguali
Ad ogni modo le imprese edili non sono tutte uguali, né per il lavoro né per i costi, per cui richiedere un preventivo prima di ingaggiarla, sarebbe utile come utile allo stesso modo, confrontare i preventivi di più imprese edili sempre prima di dare inizio ai lavori.

Se ci si affida alla consulenza di un architetto si può chiedere consiglio a lui quale delle imprese edili di sua conoscenza è la migliore a livello di qualità/prezzi.

Ma la consulenza dell’architetto non si limita a suggerirci l’impresa edile, dovrà anche buttare giù una lista dei lavori da fare, con tutte le specifiche del caso, oltre alla supervisione dei lavori mentre verranno svolti.
Praticamente costui grazie alla sua preparazione tecnica farà da collegamento tra l’impresa edile e il cliente che ha commissionato i lavori.

Un buon suggerimento per scegliere la giusta impresa edile, è di verificarne un minimo di tre con relativo preventivo, ed anche lo stesso preventivo deve essere analizzato, privilegiando quello che è più particolareggiato, specificando il costo dei singoli lavori oltre al prezzo del lavoro in generale.
Ma anche questo potrebbe non essere abbastanza per essere sicuri che sia quella giusta, infatti non sempre quella che costa meno è quella ottimale.

Il preventivo potrebbe essere mancante di alcune voci, che poi aggiunte alla fine farebbero levitare il prezzo, nel preventivo dovrebbe essere prevista anche un’assicurazione che tuteli il cliente, che siano compresi le eventuali impalcature. Inoltre è anche bene sapere se la ditta in questione eseguirà da sola tutti i lavori o eventualmente ne passerà una parte ad un qualche altro collaboratore, ed in questo caso informarsi sulle specifiche dei lavori di costui.

Se tutto è infine a posto si può procede alla stesura del contratto, assicurandosi che in tale documento siano riprodotti tutti i dati stabiliti e visti in precedenza anche nel preventivo, oltre a specifiche sulla durata dei lavori e una possibile penale se questi ultimi accordi vengono violati.