Sulle pagine di Repubblica, a firma di Antonio Corbo, si parla del calcio italiano e del continuo arrivo di nuovi investitori, con un altro club finito in mani straniere. Il riferimento è ovviamente all’Atalanta.
Una delle poche squadre di vertice rimaste così come venti anni fa è il Napoli di Aurelio De Laurentiis: “Che il Napoli, ventesimo club europeo per ranking, sia osservato da network o banche d’affari è certo“.
“De Laurentiis dev’essere pronto ad esaminare, accogliere, bocciare proposte. Lo fa già? Non sembra rinviabile un riordino dei rapporti tra calcio, famiglia De Laurentiis, Filmauro, Napoli e il Bari candidato alla B“.
Anche il Napoli, quindi, è finito nel mirino di nuovi investitori, imprenditori pronti ad acquistare la proprietà della società partenopea. Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, ha sempre detto che il prossimo presidente sarà suo figlio, chiudendo le porte a chiunque si fosse presentato con una proposta economica.
Corbo, infine, scrive: “Il Napoli è attrattivo. Nome della città nel mondo. Marketing per gli immigrati di terza generazione. La miniera di talenti mai sfruttata con vivai in periferie da riqualificare. I ragazzi vanno al Nord“.