In vista delle festività sempre più vicine, Domenico Arcuri lancia un appello agli italiani. Responsabilità e cautela sono le parole d’ordine di questo Natale 2020. Questo dice il commissario straordinario per l’emergenza COVID-19 in Italia, rivolgendosi anche e soprattutto ai giovani.
I DATI – Nello specifico ecco cosa dichiara: «[…] I contagiati quotidiani si riducono, così come i ricoveri. I numeri valgono più di mille parole. La curva sta rallentando, ma non è scomparsa, dopo 5 settimane dobbiamo prendere atto che il virus continua a serpeggiare tra noi. Allora faccio un appello alla prudenza, responsabilità e cautela, che devono essere le parole d’ordine soprattutto nei prossimi giorni. A queste aggiungo pazienza e sacrificio».
Infatti gli ultimi dati raccolti sui contagi sono perlopiù positivi, come afferma sempre il commissario straordinario. «nelle ultime 24 ore sono stati registrati 16.99 nuovi casi e 887 decessi. Dall’inizio dell’epidemia sono più di 62mila gli italiani che non ci sono più. L’analisi dei dati ci conferma che la curva si sta congelando. I contagiati di oggi sono il 26% di meno di una settimana fa. Solo da 4 settimane questa curva drammatica si è invertita, dal 12 novembre. Confermata anche la distribuzione dei contagiati: il 95% è in isolamento domiciliare, il 4,2% è ricoverato e lo 0,5 si trova in terapia intensiva».
COMPORTAMENTI RESPONSABILI – Tuttavia come già detto, la responsabilità e la cautela non sono mai troppe.
In tal senso Arcuri si rivolge ai giovani, invitandoli appunto ad: «[…] assumere comportamenti responsabili per il vostro bene e per quello dei vostri cari. Non dobbiamo ripiombare nel buio ora che intravediamo la luce. Sarebbe una grave difficoltà cominciare la campagna di vaccinazione nel pieno di una non auspicabile terza ondata. Speriamo che natale sia l’ultimo sacrificio. Contribuiamo tutti a che non accada più».