Il 4 maggio è ormai passato. Siamo dentro la fase 2 e le conseguenti riaperture di alcune specifiche aziende/attività. Tra queste figurano i parrucchieri e i centri estetici. Tuttavia precisiamo subito che la data è ancora da definirsi.
1 GIUGNO O NO? – Inizialmente parrucchieri, barbieri e estetisti dovevano riaprire il 1 giugno, un giorno ancora molto lontano ma necessario, onde evitare un rialzamento della curva dei contagi. Questo ovviamente perché si tratta di lavori ravvicinati con il cliente, e dove quindi il rischio è maggiore my-pharm-blog.com ad altri contesti. Ma nonostante quella data sia fissata per molte regioni del bel paese, non sembra esserlo completamente per altre.
Esiste infatti una remota possibilità che le riaperture avvengano prima del previsto in zone ben precise dell’Italia. Il Lazio per esempio, come lo esplicita chiaramente il vicepresidente Daniele Leodori, durante una conferenza stampa. «Non credo che regioni come la nostra, con il nostro indice di contagio, dovranno attendere il 1 giugno come da previsione iniziale del governo». La domanda seguente a rigor di logica è: quando? Qual’é questa data eventuale? A quanto pare potrebbe trattarsi del 18 maggio, ma sono solo speculazioni, non vi sono ancora conferme ufficiali.
REGOLE E CONDIZIONI – Se dovesse essere proprio questo il fantomatico giorno, gli impiegati dovranno sicuramente prendere in considerazione alcune precauzioni.
La temperatura degli operatori andrà misurata all’inizio di ogni turno e dovranno portare mascherine e guanti, così come i clienti. Gli altri indumenti indispensabili per lavorare sotto il dovuto metro di distanza saranno occhiali e visiera. Inoltre le divise dovranno essere cambiate più frequentemente, verranno usati solo materiali monouso (soprattutto nei centri estetici), e le postazioni andranno igienizzate regolarmente. Infine le attività avranno luogo solo su appuntamento e ogni cliente dovrà aspettare il proprio turno per “stazionare” nell’area reception, verosimilmente uno alla volta.