venerdì, Marzo 29, 2024
Home Blog

Ripresa scuola: smart working e congedo familiare ai genitori dei contagiati

0

Preoccupa decisamente la ripresa delle scuole in tutta Italia. Il rientro tra i banchi è previsto per il 14 settembre ma molte regioni lo rimanderanno al 24, dopo la chiusura dei seggi elettorali in vista delle elezioni municipali e regionali. Il timore principale è quello di un contagio di massa dei ragazzi che si troveranno a passare cinque, sei ore al giorno chiusi in un’aula con relativa possibilità di ventilazione e ricambio dell’aria.

Il governo sta già preparando tutte le misure per aiutare le famiglie che si troveranno con un figlio minore di quattordici anni in quarantena:

“Sono previste inoltre – si legge nel comunicato pubblicato da Palazzo Chigi al termine del consiglio dei ministri di ieri sera – misure in materia di smart working e congedi straordinari per i genitori di figli minori di quattordici anni nei casi di quarantena obbligatoria dei figli”.

Anche il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, è intervenuto sulla vicenda specificando che la priorità del governo è quella che nessuna famiglia sia danneggiata economicamente o lavorativamente a causa del possibile contagio di uno dei suoi figli. Da qui l’esigenza di implementare la possibilità di smart working o di congedo parentale in questi casi straordinari.

Arcuri ha anche parlato in generale riguardo alla situazione dei possibili contagi nelle scuole e ha sinceramente ammesso che è un fenomeno che si verificherà quasi sicuramente: “Non si può certo immaginare che fino a giugno non ci sarà neanche uno che si contagia a scuola”.

Infine verrà data alle regioni anche la possibilità di utilizzare parte dei fondi stanziati dal “decreto agosto” per favorire l’erogazione del servizio di trasporto pubblico e scolastico specialmente in ottemperanza delle norme di distanziamento sociale.