Roberto Saviano: Bacio Feroce e Ius Soli per ricordarci del diritto alla Felicità

“Bacio Feroce” è il nuovo libro di Roberto Saviano. La storia di Nicolas Fiorillo, O’ Marajà, continua e s’arresta come è stato nella realtà, travolgendo tutti: i suoi compagni di paranza e i lettori.

La fame di avere tutto e subito contraddistingue questi ragazzi rispetto a quelli che, secondo loro, sono i “fessi” (coloro che seguono i dettami dell’etica e del buon senso). La presentazione del libro, avvenuta presso La Feltrinelli della Galleria Sordi a Roma, ha regalato attimi di pura educazione civica, di riflessione e commozione. L’effetto Saviano, al di là delle opinioni e dei giudizi che possono variare per motivazioni e retorica, è reale e si percepisce negli sguardi di chi ha deciso di partecipare ad un raduno di persone intellettualmente pulite e senza remore. La presenza, forse più delle parole, è un atto perentorio di consenso e di affermazione dei propri pensieri.

Durante l’incontro, si è andati oltre il libro. Saviano coadiuvato da Valentino Agunu, Rifat Aripen, Fioralba Duma e Ilham Mounsslf ha parlato della riforma dello Ius Soli che è gratuita, coinvolge tutti e soprattutto non lede nessuno. Non toglie alcun diritto, semmai lo conferisce a chi per nascita dovrebbe averlo a prescindere. Questi 4 giovani, attraverso le loro esperienze d’amore e di sofferenza verso l’Italia, hanno messo in luce uno dei problemi fondamentali del nostro paese: accogliere e proteggere i cittadini non si fa solo in campagna elettorale, anzi, è doveroso saperlo fare ogni giorno. Offrire le opportunità corrette a coloro che lo meritano e non devono subire discriminazioni a causa di un visto che non ha ragion d’essere, almeno per le loro situazioni. Lo sappiamo bene che la meritocrazia è un altro di quei mali in cancrena ma qualcosa deve esser fatto perchè non se ne può più.

Fermarsi ad ascoltare, sembra un’azione fuori moda tuttavia è l’unico modo per comprenderci, davvero. Si va via, dalla presentazione di Bacio Feroce con consapevolezze nuove e una capacità critica nei confronti della società, sempre più a fuoco.