La qualificazione alla Champions League garantirebbe alla Roma un introito da quasi 30 milioni di euro, utili per completare la rosa che manca di un terzino destro e di un regista di centrocampo. Per la fascia oggi è iniziata ufficialmente la trattativa con il Torino per Bruno Peres, con Sabatini che avrebbe offerto un prestito con obbligo di riscatto fissato a 17 milioni, Cairo ne chiede 20, le parti stanno lavorando per colmare la distanza. Per il centrocampo invece il sogno di Luciano Spalletti è Borja Valero, 31enne centrocampista della Fiorentina, che per caratteristiche somiglia molto a Miralem Pjanic. Lo spagnolo piace per la visione di gioco fuori dal comune e per la grande tecnica, abbinata alla capacità di fornire assist e saltare l’uomo. Borja Valero può giocare da centrocampista centrale, da mediano e, all’occorrenza, anche da trequartista. Spalletti ha provato a convincerlo già ad inizio mercato, il giocatore si è detto onorato dell’interessamento, ma non vuole passare come un traditore, essendo molto legato a Firenze. Tuttavia, come scrive Stefano Carina su “Il Messaggero“, ci sarebbero tre buoni motivi che spingerebbero lo spagnolo a trasferirsi nella Capitale:
1) Giocare stabilmente per le prime posizioni e disputare la Champions con regolarità.
2) Vedere il proprio stipendio raddoppiare rispetto all’attuale (1,5 milioni).
3) Alla richiesta avanzata di rinnovo contrattuale sino al 2021, Corvino ha risposto negativamente. E l’ex Villarreal non l’ha presa bene.
Motivi che starebbero spingendo il giocatore a pensare alla proposta fatta dalla Roma, che, nel caso di qualificazione alla Champions, proverà l’affondo decisivo offrendo 15 milioni di euro.
