La sconfitta con il Napoli ha complicato la corsa Champions della Roma di Fonseca, finito sul banco degli imputati per l’ennesima sconfitta in un big match e per le pesanti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport a fine gara:
“Forse non abbiamo la mentalità per lottare contro questo tipo di squadre. Nel primo tempo ho visto una squadra senza coraggio, con mancanza di mentalità. Nel secondo tempo siamo stati completamente diversi, abbiamo avuto l’iniziativa e la partita è stata totalmente diversa. Nel primo tempo non siamo esistiti e la responsabilità è di tutti”.
Le parole non sono piaciute ai tifosi, che imputano all’allenatore la mancata capacità di preparare i match importanti e gli rimproverano il fatto di non essere riuscito a dare alla squadra il giusto atteggiamento contro le big.
Fonseca resterà in panchina fino al termine della stagione, ma le strade poi, salvo vittoria dell’Europa League, si separeranno e la società americana è già al lavoro per trovare un sostituto.
Il primo nome è quello di Max Allegri, che a giugno tornerà ad allenare ed è affascinato dal progetto giallorosso. Occhio anche a Maurizio Sarri e Nagelsmann, che al momento, però, partono defilati.