L’uomo in più nella prossima stagione per la Roma sarà Luciano Spalletti, dal suo arrivo le cose sono cambiate drasticamente, i giallorossi sono stati artefici di una rimonta straordinaria, concludendo il campionato al terzo posto a soli due punti dal Napoli. Nonostante il poco tempo a disposizione il tecnico di Certaldo ha saputo imporre a tutti la sua mentalità e il suo modo di lavorare, il gioco armonioso, scomparso nell’ultima gestione gestione Garcia, ha portato risultati e entusiasmo ai tifosi giallorossi. E’ sicuramente Spalletti la garanzia dalla quale ripartire in vista della prossima annata, nonostante una campagna acquisti finora abbastanza deludente, i giallorossi avranno nell’allenatore un punto di riferimento fondamentale. L’ex Zenit ha chiesto rinforzi al più presto, vuole una Roma in forma e rodata alla perfezione, in ogni minimo dettaglio, per farlo ci sarà bisogno di integrare sin da subito i nuovi innesti, facendogli apprendere meccanismi e nuovi metodi di lavoro. Sabatini sta lavorando per accontentarlo, nel frattempo il toscano sta progettando nuove soluzioni a livello tattico.
L’INVENZIONE- Un’importante novità potrebbe essere rappresentata dal ruolo di El Shaarawy, Spalletti sta pensando di utilizzarlo da prima punta o falso nueve, per sfruttare al meglio le qualità realizzative dell’italo-egiziano, facendolo giocare più vicino alla porta, per poter andare facilmente in verticale, sfruttando a pieno gli spazi aperti dai suoi compagni. Il nuovo ruolo progettato dal tecnico per il faraone potrebbe rivelarsi un’importante soluzione e chissà che non si riveli una mossa decisiva, tutti i tifosi giallorossi ricordano benissimo quanto fatto da Francesco Totti in quel ruolo, 26 gol e scarpa d’oro per il capitano della Roma, autore della sua migliore stagione in giallorosso, con un ringraziamento particolare a Spalletti, che con la sua intuizione contribuì in maniera decisiva al record di reti messe a segno in campionato dal numero dieci. I tifosi aspettano rinforzi, nel frattempo si godono il ritorno del tecnico toscano.
