L’ultima finestra di calciomercato si è chiusa esattamente ieri. Una chiusura, però, soltanto apparente. Infatti, le diverse squadre di Serie A e degli altri campionati esteri sono già al lavoro per mantenere vive trattative in vista della prossima sessione di calciomercato. Con il mercato di riparazione non è mai possibile risolvere a pieno i propri problemi di organico, proprio a causa della durata decisamente scarsa della sessione. Basti pensare alla folle trattativa che portò Ibrahimovic al Milan nel 2010: in quel fu necessaria l’intero periodo del calciomercato estivo. Una trattativa che sembrava impossibile in quel periodo, figuriamoci durante la sessione invernale.
In particolare la Roma di Spalletti non si è resa protagonista di un buon calciomercato: da registrare l’arrivo di Grenier e il passaggio di Gerson al Lille, sfumato incredibilmente. I giallorossi, però, hanno lavorato molto in prospettiva prenotando per Giugno, Frank Kessiè, talentuoso centrocampista della sorprendente Atalanta che ormai piace a mezzo mondo. La Roma, però, deve anche pensare alle cessioni e ai possibili assalti ai suoi pezzi pregiati: su tutti Radja Naingolan e Kostas Manolas. Il primo è un giocatore che vorrebbe avere qualunque squadra. Forza fisica, tanta qualità, ed è sempre decisivo nei momenti che contano. Ma i giallorossi sono già pronti a blindarlo dai possibili assalti, soprattutto dal Chelsea di Conte.
ASSALTO A MANOLAS- A preoccupare invece sono le voci sul possibile addio di Kostas Manolas dalla Roma al termine della stagione. Il difensore greco infatti sembra essere l’obiettivo numero uno dell’Inter di Stefano Pioli per giugno. Secondo quanto riportato da Goal.com l’Inter e Manolas avrebbero trovato l’accordo sull’ingaggio per un contratto di cinque anni da 4.5 milioni di euro. Si vocifera ormai da tempo che il calciatore greco della Roma a giugno possa lasciare i giallorossi per andare a giocare con la maglia nerazzurra. Ovviamente la speranza dei tifosi giallorossi è che un punto di forza della squadra di Luciano Spalletti possa rimanere nella capitale ancora per molto.
