I giallorossi non si sono fatti condizionare dalla delusione ricevuta in Champions League e centrano l’ottava vittoria consecutiva in campionato rovinando cosi l’inaugurazione della Dacia Arena, nuovo stadio dell’Udinese.
LA PARTITA- La Roma consolida cosi il terzo posto, tuttavia non è stato un successo semplice: gli uomini di Spalletti trovano il vantaggio al minuto 15 del primo tempo con la rete di Edin Dzeko, che dimostra di riuscire ancora a vedere la porta. I fruliani però sono in giornata e sfioriano il goal dell’1-1 al terzo minuto della ripresa con Zapata che trova solo il palo. La prodezza di Florenzi alla mezz’ora sembra chiudere apparentemente i giochi, ma il portoghese Bruno Fernandes riapre il match nel finale. A vincere però sono i giallorossi e Colantuono rischia sempre più la panchina.
CHAMPIONS VICINA- La Roma allunga ulteriormente sulla Fiorentina di Paulo Sousa, frenata al Franchi da un ottimo Verona, distante ora di ben 5 lunghezze. Proprio come l’Inter che, dopo la vittoria di ieri sera col Bologna, si candida come maggiore antagonista dei giallorossi. La Fiorentina è troppo discontinua e dovrà stare attenta più che altro a non perdere la posizione che occupa attualmente, anche se le inseguitrici non viaggiano a ritmi troppo elevati. La squadra di Spalletti è la maggiore favorita per la conquista finale di questo benedetto terzo posto. Il tecnico toscano è stato in grado di dare un’identità ad una squadra che l’aveva smarrita e le 8 vittorie consecutive, condite da gioco e atteggiamento da grande squadra, hanno reso probabile un traguardo che fino a due mesi sembrava remoto.
La svolta è stato l’esonero di Rudi Garcia, con cui i rapporti erano ormai compromessi. Chissà quale sarebbe ora la posizione di classifica se il presidente James Pallotta avesse deciso di chiamare l’ex tecnico dello Zenit sin dall’inizio della stagione.