“Abbiamo perso contro una squadra che ha più qualità di noi. La formazione che ha iniziato la partita era meno qualitativa rispetto a quella impiegata dal Bodo. Se potessi giocare sempre con gli stessi lo farei, ma penso che sia rischioso perché abbiamo una differenza significativa di qualità tra un gruppo di giocatori e un altro”. Con queste parole a Sky Sport, al termine della sconfitta per 6-1 contro il Bodo, José Mourinho ha bocciato le seconde linee della rosa.
Le parole del tecnico non sono passate inosservate, hanno creato scalpore e alla dirigenza non sono piaciute, soprattutto considerando i numerosi impegni e la necessità di cambiare gli uomini per evitare infortuni.
Il messaggio che ha lanciato Mourinho è chiaro, servono rinforzi in alcuni reparti e la società a gennaio sarà chiamata agli straordinari.
In primis serve un terzino destro in grado di far tirare il fiato a Karsdorp, come riporta Francesca Ferrazza su La Repubblica, l’obiettivo è Marcus Pedersen, terzino norvegese classe 2000 del Feyenoord, valutato sui tre milioni di euro.
Servirà, inoltre, un centrocampista di quantità e il primo nome sulla lista è quello di Denis Zakaria, centrocampista in scadenza con il Borussia Monchengladbach, che a gennaio potrebbe sbarcare per meno di 20 milioni di euro.