venerdì, Marzo 29, 2024
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Roma: rovinata la zanna dell’Elefante di Piazza della Minerva del Bernini

Roma, la città eterna, è da sempre visitata da tantissimi turisti che arrivano da ogni dove per ammirare e assaporare i sapori, gli odori e il fascino di una delle più importanti sedi storiche del nostro pianeta ma molto spesso, capita che alcuni non si comportino nel migliore dei modi. Infatti, sono noti atti di vandalismo verso alcuni dei suoi più celebri monumenti. Questa notte è stata sfregiata una statua del Bernini. Si tratta dell’Elefante di Piazza della Minerva, al quale è stata spezzata una zanna.

I responsabili dell’accaduto non sono stati ancora trovati ma soprattutto non si conoscono alla perfezione le dinamiche effettive dell’avvenimento tuttavia le forze dell’ordine sono, prontamente, intervenute rimediando alla situazione. La statua di Gian Lorenzo Bernini, come le altre situate in tutta la capitale, vanno tutelate e messe in sicurezza. Inoltre, la parte della zanna staccatasi dal pezzo unico è stata rinvenuta proprio ai piedi dell’elefantino. A quanto pare, quindi, non si tratterebbe di un atto legato a qualche traffico illegale ma semplicemente di una normale e banale erosione del materiale. Ovviamente, si effettueranno in queste ore maggiori rilevazioni in modo da scoprire cos’è successo veramente.

bernini

A questo punto tocca dare alcune notizie sull’obelisco della Minerva, meglio noto anche come il Pulcin della Minerva (pulcin=porcino) che è uno dei tredici antichi obelischi di Roma, collocato nella piazza della Minerva, cioè la piazza della basilica di Santa Maria sopra Minerva. Sul basamento poi, c’è un’iscrizione che dice: “Sapientis Aegypti/ insculptas obelisco figuras/ ab elephanto/ belluarum fortissima/ gestari quisquis hic vides/ documentum intellige/ robustae mentis esse/ solidam sapientiam sustinere” – “Chiunque qui vede i segni della Sapienza d’Egitto scolpiti sull’obelisco, sorretto dall’elefante, la più forte delle bestie, intenda questo come prova che è necessaria una mente robusta per sostenere una solida sapienza”.