giovedì, Marzo 28, 2024
Home Blog

RomaEuropa, la magia continua a settembre

“Par Tibi, Roma Nihil”, ha preso il via con una mostra il RomaEuropaFestival, il Festival che si protrarrà fino al 18 settembre in più punti della Capitale d’Italia con spettacoli di danza, musica e teatro, a chiudere con questo allestimento la stagione estiva. Si continua il 4 luglio con Alessandro Baricco che racconterà la storia di Palamede allo Stadio Palatino, per uno spettacolo che durerà circa un’ora: è il nome di uno degli eroi achei che andarono ad assediare Troia. “Non sarà – ha raccontato Baricco – come andare a Teatro. Oltre tutto, buona parte della gente se ne resterà seduta per terra. E comunque cercheremo di recitare il meno possibile. Non so spiegare esattamente perché, ma non è la cosa che mi sembri più appropriato fare, in posti del genere”, ha concluso. Con un salto si va avanti fino al 14 settembre, quando alle 20 e il sabato alle 17 e alle 18, ci sarà spazio per Sasha Waltz e altri ospiti: è la mitologia che guida questa edizione del RomaEuropaFestival, visto che anhe qui si parla dell’amore tra Didone, regina di Cartagine, ed Enea, guerriero valoroso scampato alla distruzione di Troia, con la coreografia e la regia di un’artista innovatrice. Dal 21 al 24 settembre sarà la volta di Hofesh Shchreter, con lo show dal titolo “Barbarians”, al Teatro Argentina. “Sono un uomo di 40 anni, alla ricerca di un brivido”, dice la voce registrata fuori campo di Shechter al primo spettacolo: in effetti, il lavoro di questo artista di origine israeliana e adozione inglese, sembra voler sconvolgere i sensi dello spettatore.
Il 25 settembre al Laghetto di Villa Borghese Alvin Curran con la scuola popolare di Musica di Testaccio racconterà Maritime Rites, i Riti Marittimi per creare degli esercizi teatrali sonori: questo l’obiettivo per dare vita a concerti in luoghi monumentali, tra cui, appunto, il laghetto di Villa Borghese: una versione inedita con la Banda e alcuni studenti del Conservatorio di Santa Cecilia. Il 27 e 28 ottobre alle 21 al Teatro Argentina la Sharon Eyal e la Gai Behar Company, con “O-c-d love” e il gruppo dei L-E-V- Dance: un’indagine sui sentimenti e sull’amore: si parla di un distillato di elegante sensualità. Un racconto sull’amore mancato fine e mai demodée. L’Accademia di Francia racconterà il 29 settembre “Pentesilea. Allenamento per la batttaglia finale”, il 29 settembre alle 20.30: il testo riprende il mitico incontro e scontro tra Pentesilea e Achille durante la guerra di Troia. Sabina Meyer, al contrario, presenta il 29 settembre e il primo ottobre a Villa Farnesina la “Ninfa in lamento”, che vede al centro della propria attenzione il Barocco: un dialogo nei meravigliosi spazio di Villa Farnesina: un ricchissimo repertorio da rappresentare: Meyer incastona e armonizza epoche e materiali apparentemente lontanissimi, dominando la scena e accogliendoci in una dimensione sospesa tra musica, antropologia e teatro, che ha la qualità i un piccolo rito sacro. Emio Greco torna sul palco con il Ballet National De Marseille: una ricerca estetica tesa a sondare il rapporto tra la visionarietà del corpo, il teatro, l’opera e la musica, che ha imposto Emio Greco nell’Olimpo della danza contemporanea. Danza, musica e arte, sono queste le tre parole cardine del Festival del RomaEuropa, che vuole accattivarci con il pensiero di una cultura fuori dal comune. Sensulità e magia tese a sottolineare l’importanza della danza nel mondo. Longilineità, eleganza per uno spettacolo accattivante ed etereo, teso a sottolineare come il balletto possa parlare a tutti, indistintamente. Adatto a un pubblico adutlo e consapevole: chi vuole può portare i bambini per sensibilizzarli all’opera. Romeo Castellucci mette in scena la sua Orestea: noto in tutto il mondo il regista si è imposto nel panorama internazionale attraverso una scrittura scenica capace di inglobare tutte le arti e di e di interrogare l’immaginario dello spettatore, attravero le opere della Societas Raffello Sanzio, fondata nel 1981 con Chiara Guidi e Claudia Castellucci.
“Space time fold” è il titolo dello show che si svolgerà il 6 ottobre alle 21 al Macro Testaccio, La Pelanda, della durata di circa 50 minuti, di Incite. Con il Club culture e artisti visive si invontra questo due con base ad Amburgo, formato da Kera Nagel e André Aspelmeier. Sono soltanto alcuni degli spettacoli del RomaEuropa Festival, che si protrarrà fino al 3 dicembre 2016.