Se dal punto di vista calcistico le cose non potrebbero andare meglio, da quello extra campo non è certo uno dei momenti migliori per Cristiano Ronaldo. Il fenomeno portoghese è chiamato a difendersi dalle accuse di stupro promosse dalla statunitense Kathryn Mayorga nei suoi confronti, un caso che risale a circa 9 anni fa e che negli ultimi giorni è stato riaperto, arricchito da un video apparso sui social che riprende i due in una discoteca di Los Angeles poche ore prima del presunto stupro.
Al momento le indagini proseguono, Ronaldo appare tranquillo e parla di fake news, ma i suoi sponsor iniziano a vacillare. Non c’è dubbio sul fatto che il caso stia arrecando un importante danno di immagine al giocatore e se la Juventus si è schierata dalla parte di CR7, Save The Children, EA Sports e addirittura la Nike, principale sponsor dell’ex Real, sarebbero molto preoccupati dalla vicenda e potrebbero prendere le distanze.
Il colosso dell’abbigliamento americano ha espresso la sua preoccupazione in una e-mail inviata all’Associated Press: “Siamo profondamente preoccupati per queste accuse inquietanti e continueremo a monitorare da vicino la situazione”. L’ultimo contratto firmato da Ronaldo con la Nike ha un valore di circa 1 miliardo di dollari.