Scandalo FIFA alcuni dirigenti sono stati arrestati questa mattina per corruzione, sotto la lente d’ingrandimento anche Blatter
A pochi giorni dalla votazione per il nuovo presidente della Fifa scoppia il caos corruzione. Questa mattina all’alba a Zurigo le autorità svizzere, su ordine dell’Ufficio federale di giustizia (UFG), hanno effettuato un blitz all’hotel “Baur au Lac” dove sono finiti in manette 14 persone. Le accuse riguarderebbero le gare per aggiudicarsi i campionati mondiali così come gli accordi per il marketing e i diritti televisivi. Il presidente Blatter indagato, ma non accusato.

L’inchiesta che ha portato a questi arresti è partita dagli Stati Uniti ad opera dell FBI che segue attentamente le indagini. Le accuse di corruzione mosse dalle autorità americane riguardano gli ultimi 20 anni, e riguardano le gare per aggiudicarsi i campionati mondiali così come gli accordi per il marketing e i diritti televisivi. Tra le gara d’appalto sotto esame ci sono quelle per l’assegnazione dei mondiali del 2018 e del 2022 rispettivamente a Russia e Qatar.
Anche Blatter è indagato dalle autorità americane ma per ora non è tra i responsabili del calcio mondiale che sono stati messi sotto accusa per corruzione dal Dipartimento di Stato americano.
Questo per la FIFA è un brutto colpo a tre giorni dalla votazione alla presidenza dove sono in corsa proprio Blatter e il principe di Giordania Ali Bin Al-Hussein.