giovedì, Marzo 28, 2024
Home Blog

Sergio Castellitto e Cristiana Dell’Anna raccontano la vita di Rocco Chinnici

La Mafia è un cancro italiano dal quale non ci si riesce a liberare ma raccontare la vita, le gesta, la creatività e il sacrificio di uomini come Rocco Chinnici è un dovere (oltre che un diritto e un piacere) poichè le nuove generazioni hanno bisogno di essere messi a conoscenza di quanto è accaduto in passato, e che tutt’ora accade sotto gli occhi di tutti.

rocco chinnici

Su Rai1, il 23 gennaio, andrà in onda un mini-film sul magistrato Chinnici che fu ucciso attraverso un autobomba piazzata ed esplosa in via Pipitone Federico (Palermo). Il racconto della carriera da magistrato e della figura di padre e marito, è stato tratto dal libro della figlia Caterina “È così lieve il tuo bacio sulla fronte” (Mondadori). Nel descrivere il padre, viene analizzata la sua capacità di scorgere le prossime mosse di Cosa Nostra e soprattutto, l’invenzione del pool antimafia. Inoltre, va riconosciuta all’attività svolta da Chinnici di non essersi mai arreso nonostante avesse la piena consapevolezza di essere un ostacolo per gli affari mafiosi, quindi, da eliminare subito.

Rocco Chinnici sarà interpretato da Sergio Castellitto mentre il ruolo della figlia è stato affidato a Cristiana Dell’Anna (Gomorra-La Serie 2/3). L’attore e regista romano ha così, definito il valore di quest’eroe quotidiano: “Rocco Chinnici era un uomo che parlava poco, si alzava la mattina alle quattro, teneva la porta aperta aspettando di svegliare i figli, preparava loro il caffè, poi alle 8 era in ufficio. C’è un prima e un dopo Chinnici nel modus operandi della magistratura. Raccontiamo anche la figura di un uomo che amava confrontarsi con i giovani nelle scuole, è stato rappresantante di classe di quella dove andavano i suoi figli e non si è perso un solo consiglio di istituto, ma amava anche il giardinaggio”. 

rocco chinnici