Rivelazioni choc del campione Francese di nuoto Amaury Leveaux campione olimpico a Londra nella della 4×100 di nuoto.
Nella sua autobiografia, intitolata Sesso, droga e nuoto Amaury non usa mezzi termini per raccontare la sua vita da nuotatore e di uno sport tranquillo solo all’apparenza, infatti racconta di tante feste organizzate a base di sesso droga e tanto alcool.
Un suo grande rimpianto come racconta lui stesso all’interno della sua autobiografia è non essere mai andato a letto con la collega Laure Manaudou “Non siamo mai passati all’atto, ma tra noi è successo qualcosa di strano, impalpabile, forte, indimenticabile”
ECCO ALCUNI PASSAGGI DELL’AUTOBIOGRAFIA
Ad Atene nel 2004: “Con lo sguardo mi fece capire che voleva passare la serata con me, esitai, ma scelsi gli amici della nazionale” “Su una terrazza ebbi un rapporto con una tipa, poi gli altri a turno o a gruppetti fecero lo stesso. All’alba finimmo in un locale di striptease e c’è chi andò a far sesso nella backroom”
“Nel mondo del nuoto i rapporti non sono come nella vita normale. Ci si diverte più facilmente, le coppie si fanno e si disfano di continuo. I nostri corpi non hanno segreti ed è più facile se sei giovane, muscoloso e abbronzato. Le ragazze sono più disponibili e fanno bene”
