Con l’avvicinarsi dell’Election Day negli Stati Uniti, Trump e Harris risultano in bilico in alcuni degli Stati chiave, come riportato dal New York Times e dalla CNN, che dà Harris in leggero vantaggio in Iowa. In Pennsylvania, i due sembrano in perfetto equilibrio, mentre l’Iowa potrebbe sorprendentemente votare democratico, situazione insolita per uno Stato storicamente conservatore.
Grande affluenza
Già quasi 70 milioni di cittadini hanno espresso il proprio voto, grazie all’apertura dei seggi per il voto anticipato. A New York, la giornata di domenica è stata l’ultima disponibile per questa modalità: davanti all’ingresso del Richard Gilder Center presso il Museo di Storia Naturale, scelto come centro di voto anticipato, si è registrata una lunga coda.
In un post su X, il NYC Board of Elections ha annunciato di aver raggiunto il milione di voti anticipati nella città. Nel pomeriggio, il tempo di attesa per i votanti si aggirava tra i 45 minuti e un’ora.
Kamala Harris parla della situazione a Gaza
Nel frattempo, Kamala Harris ha parlato anche della situazione a Gaza durante un evento elettorale in Michigan, definendo “inaccettabile” il numero di vittime palestinesi e ribadendo la necessità di una soluzione a due stati per garantire stabilità e sicurezza nella regione. Ha inoltre dichiarato che, come presidente, si impegnerebbe a mettere fine al conflitto e a promuovere la liberazione degli ostaggi.
L’Election Day è fissato per martedì 5 novembre, e, come ricordano i cartelli elettorali diffusi in tutta la città di New York, “Ogni voto conta”.