Una nuova polemica sconvolge il Sinodo. Questa volta ad appesantire l’aria già rovente, ci pensa ancora un uomo interno alla Chiesa, infatti Gino Flaim della parrocchia di San Pio X a Trento in un’intervista al La7 ha dichiarato: ”Purtroppo ci sono bambini che cercano affetto perché non ce l’hanno in casa, per questo dico la pedofilia posso capirla, l’omosessualità non so“. Il prelato ha poi aggiunto che la colpa quasi sempre è dei bambini e che l’omosessualità può venire perché è una malattia.
L’Arcidiocesi di Trento ha preso le distanze con una nota, nella quale si dice che: “si dissocia pienamente dalle dichiarazioni rilasciate da un anziano prete diocesano all’emittente. Egli, interpellato dalla cronista in un contesto del tutto casuale, ha espresso argomentazioni che non rappresentano in alcun modo la posizione dell’Arcidiocesi di Trento e il sentire dell’intera comunità ecclesiale”.
Al sacerdote è stato revocato l’incarico di collaboratore pastorale e la facoltà di predicazione.
Un nuovo caso avvolge la Chiesa e Papa Francesco, dopo il coming out Krzystof Charamsa dei giorni scorsi.
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