La terza fascia non suggeriva niente di buono per la squadra di Conte ma trovare sul proprio cammino due corazzate come Barcelona e Borussia Dortmund non farà passare notti serene ai dirigenti nerazzurri. Il ritorno in Champions League ha l’effetto di una doccia fredda per i tifosi interisti. Eppure nulla è ancora detto e il buon avvio in campionato potrebbe servire da slancio anche in Europa.
Alle 18 è andato in scena il sorteggio dei gironi della più prestigiosa competizione continentale dalla sala Principe Ranieri di Monaco. Le quattro italiane erano sistemate ognuna in una delle quattro fasce in cui vengono divisi i club in base ai risultati stagionali. La Juventus , vincitrice dello scudetto, era in prima insieme a Barcelona, Manchester City, Bayern e le due vincitrici delle competizioni europee della passata stagione: Liverpool e Chelsea.
In seconda campeggiava il Napoli. In terza e quarta rispettivamente Inter e Atalanta. Non ci vuole molto per capire che non sarà una buona serata per i colori nerazzurri. La parte di tabellone assegnato è quello opposto alla Juventus con i gruppi dalla E alla H. Le mani di Wesley Sneider, eroe del Triplete, e Peter Cech purtroppo regalano alla compagine meneghina due delle sfide più dure che si poteva immaginare.
La casella del gruppo dell’Inter si riempie con l’ingombrante presenza del Barcelona di Messi (premiato anche come miglior attaccante della passata kermesse), del Borussia Dortmund e, fortunatamente, dell’abbordabile Slavia Praga.
Ai nerazzurri viene , quindi, chiesto uno sforzo non indifferente per raggiungere l’obiettivo sperato del passaggio del turno. Eppure a Milano c’è qualcuno che gongola. E’ quell’Antonio Conte che da tempo sogna di lanciare la sfida alle più grandi d’Europa con la sua nuova Inter. La voglia di rivalsa è tanta dopo i fallimenti più o meno cocenti con Juventus e Chelsea. Chissà che da terzo incomodo l’Inter non riesca a fare il proverbiale sgambetto alle prime della classe in Champions.