venerdì, Marzo 29, 2024
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Spagna sul tetto d’Europa, ko la Russia per 7-3

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Spagna dopo quattro anni torna sul tetto d’Europa e lo fa battendo con un perentorio 7-3 la Russia. Bronzo per il Kazakistan.

 

È la Spagna la vincitrice dell’Europeo 2016 di futsal chiusosi ieri in Serbia. Le furie rosse hanno avuto la meglio in finale per 7-3 sulla Russia. Il Kazakistan, vera sorpresa di questa manifestazione chiude al terzo posto battendo anche la Serbia, che deve accontentarsi del cucchiaio di legno.

Spagna: sul tetto d'europa
Spagna: sul tetto d’Europa

FINALISSIMA – Parte bene la Russia che grazie alla sua fisicità mette in difficoltà la Spagna. Quest’ultima sfiora la rete con Mario Rivillos che in rovesciata si fa negare il gol. Rete che arriva all’8’08”: rimessa alterale di Ortiz che serve Alex che di prima intenzione batte l’estremo difensore russo. Gli avversari reagiscono con Avramov e con Robinho, ma Paco Sedano è bravo a chiudere la porta. Poco dopo la Spagna raddoppia con Pola, che ben servito da Mario Rivillos, mette a sedere il portiere e insacca in rete. A tre dal termine del primo tempo la Spagna si porta sul 3-0 firmato Mario Rivillos, poco dopo arriva anche il poker di Pola. La Russia a cinque secondi dalla sirena realizza il 4-1 con Romulo.

Nella ripresa la musica non cambia con la Roja che controlla il match e sfiora subito il quinto gol. Dal canto suo la Russia si fa vedere dalle parti del numero uno iberico con il destro di Lyskov. All’10’50” st arriva il quinto gol spagnolo: Miguelin ruba palla a Romulo, schierato come portiere di movimento, e infila a porta libera. La Russia reagisce e un minuto dopo Robinho realizza il gol dell’2-5. Alla Russia è fatale il pressing della Spagna che riesce a rubar palla e a realizzare i gol del 6-2 e del 7-2 con Miguelin e Mario Rivillos. Nel finale i russi realizzano il 7-3 con Milovanov.

Al suono della sirena festeggia la Spagna che si riprende lo scettro dopo quattro anni di distanza dal trionfo di Zagaria. La Spagna su dieci edizioni disputate ha conquistato sette titoli continentali.

IL BRONZO è DEL KAZAKISTAN – Si conclude con il terzo posto l’esperienza all’Europeo per il Kazakistan che ai Quarti ha eliminato l’Italia. I ragazzi di Cacau hanno battuto 5-2 i padroni di casa della Serbia, che hanno scritto una bella storia di futsal. I kazaki iniziano subito con Higuitra come ultimo uomo di movimento, come con gli azzurri. È il Kazakistan a sfiorare il gol con Zhamankulov che prende in pieno il palo. I serbi rispondono subito presenti: calcio d’angolo di Rajcevic, riceve il pallone Kocic che però si fa murare la conclusione dal portiere avversario. Poco dopo per i padroni di casa ci prova anche Lazic ma il suo pallonetto non entra. Il Kazakistan dopo il palo preso da Zhamankulov colpisce anche la traversa con Pershin. A tre dalla fine del primo tempo i kazaki passano in vantaggio con Douglas. Nella ripresa arriva subito il doppio vantaggio del Kazakistan con Zhamankulov. La Serbia non accusa il colpo e sfiora il gol con Zivanovic che prende il palo, ma gli avversari calano il 3-0 ancora con Douglas. Kovacević si gioca il tutto per tutto inserendo il portiere di movimento, ma subisce il 5-0 con Higuita, a porta libera, e ancora con Douglas. Le reti serbe arrivano solo nel finale con Rakic e Rajcevic. Al fischio finale gli applausi della Kombank Arena sono per entrambe le formazioni.

Festa Kazakistan
Festa Kazakistan

PREMI – L’Europeo oltre ad assegnare l’ambito trofeo continentale è anche l’occasione per i miglior giocatori di ambire ad importanti trofei personali come la Scarpa d’Oro. Quest’anno sono due i giocatori che si sono conquistati il premio e sono Miguelin e Mario Rivillos. La Scarpa d’argento è andata ad Alex e quella di bronzo al fuoriclasse del Portogallo Ricardinho.

Miguelin e Mario Rivillos conquistano la Scarpa d'Oro
Miguelin e Mario Rivillos conquistano la Scarpa d’Oro

 

RUSSIA-SPAGNA  3-7 (1-4 p.t.)

RUSSIA: Gustavo, Shayakhmetov, Abramov, Robinho, Romulo, Vikulov, Pereverzev, Lyskov, Sergeev, Kutuzov, Milovanov, Shakirov, Davydov. All. Skorovich.

SPAGNA: Paco Sedano, Ortiz, Mario Rivillos, Pola, Raul Campos, Juanjo, Jesus Herrero, Jose Ruiz, Bebe, Rafa Usin, Lin, Alex, Andresito, Miguelin. All. Venancio Lopez.

MARCATORI: 8’08” p.t. Alex (S), 15’12” Pola (S), 16’10” Mario Rivillos (S), 16’45” Pola (S), 19’55” Romulo (R), 10’50” s.t. Miguelin (S), 11’57” Robinho (R), 14’51” Miguelin (S), 15’37” Mario Rivillos (S), 19’45” Milovanov (R)

AMMONITI: Shayakhmetov (R), Kutuzov (R), Ortiz (S), Kutuzov (R)

ARBITRI: Malfer (ITA), Sorescu (ROU), Fernandes Coelho (POR) CRONO: Cerny (CZE)

SERBIA-KAZAKISTAN 2-5 (0-1 p.t.)

SERBIA: Aksentijević, Perić, Janjić, Kocić, Rajčević, Zivanović, Rakić, Radovanović, Milojević, Pršić, Lazić, Simić, Momčilović. Ct. Kovacević

KAZAKISTAN: Higuita, Zhamankulov, Leo, Douglas Jr., Dovgan, Suleimenov, Pershin, Knaub, Grebonos, Pengrin, Taku, Nurgozhin, Shamro. Ct. Cacau
MARCATORI: 19’43” p.t. Douglas Jr. (K), 059” s.t. Zhamankulov (K), 9’40” Douglas Jr. (K),  11’06” Higuita (K), 13’50” Douglas Jr. (K), 17’12” Rakic (S), 19’58” Rajčević (S)

AMMONITI: Peric (S), Lazic (S)

ARBITRI: Lemal (BEL), Cetin (TUR), Cerny (CZE) CRONO: Fernandes Coelho (POR)


QUARTI DI FINALE
SERBIA
-UCRAINA 2-1
PORTOGALLO-SPAGNA 2-6
RUSSIA-AZERBAIGIAN 6-2
KAZAKISTAN-ITALIA 5-2

SEMIFINALI
SERBIA-RUSSIA 2-3
SPAGNA-KAZAKISTAN 5-3

FINALE 3° E 4° POSTO
SERBIA-KAZAKISTAN 2-5

FINALE
RUSSIA-SPAGNA 3-7