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Ercolano: squalo tra gli scogli. Stupore tra i cittadini

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Ieri 10 Marzo 2019, Ercolano è stata la protagonista di una vicenda alquanto anomala. Tra i comuni di Ercolano e Torre del Greco (Napoli), zona “La Scala”, è stata ritrovata la carcassa di uno squalo di ben 100 chili. La segnalazione è partita da un cittadino, che visto l’animale, ha avvertito la Capitaneria di Porto.

Sul posto sono giunti responsabili della Guardia Costiera e un veterinario dell’Asl Napoli 3. Il medico ha constatato che l’animale fosse morto da alcuni giorni. La posizione in cui si trovava l’animale e le avverse condizioni meteo marine hanno reso il recupero dell’animale un po’ più lento e rischioso. Lo spostamento è avvenuto però con successo grazie anche ai volontari del Centro Subacqueo Sant’Erasmo di Napoli. I volontari a titolo del tutto gratuito, hanno supportato la Guardia Costiera nel recupero della carcassa.

Spetta ora all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, constatare la classificazione scientifica dell’animale. Dopo l’esame autoptico e tossicologico, si potranno comprendere le cause del decesso dell’animale.

Per la cittadina di questa zona grande stupore, in quanto è la prima volta che si trova di fronte ad un evento simile, anche se ormai le coste italiane soprattutto quelle pugliesi, sono sempre più spesso protagoniste di spiaggiamento di squali.

I motivi di tali spiaggiamenti, sono ancora, nonostante i numerosi studi, ignoti. Molte sono le supposizioni mosse dagli studiosi anche se non si è arrivati ad una vera e propria risposta, dunque per il momento ci si impegna ove possibile a salvare rimettendo in mare gli animali, o come nel caso di Ercolano a ricercare i motivi del decesso.