venerdì, Marzo 29, 2024
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Stangata sull’Inter per il fair play finanziario: se non riduce le perdite, non potrà fare calciomercato!

Mentre l’Inter è impegnata nella trasferta dell’Olimpico con la Roma, che potrà dire tante cose sulle prospettive Champions, fuori dal campo la prospettiva è tutt’altro che rosea, anzi. Il fair play finanziario incombe come una spada di Damocle sulle ambizioni nerazzurre del futuro. Se non si riducono le perdite di bilancio, i cinesi di Suning rischiano di avere forti restrizioni sul calciomercato.

Fino a qualche giorno fa il pericolo sembrava scampato del tutto, con Suning che, nel frattempo, continua a promettere nuovi investimenti su squadra e strutture. In realtà lo scenario è ben diverso. Il vero problema dell’Inter è nell’esercizio di bilancio in corso. Non c’è bisogno di saperne di economia per capire che la UEFA ha imposto ai nerazzurri di non realizzare altre perdite da quest’anno, anche se sono stati spesi in società molti soldi per il fronte calciomercato (vedi voce acquisti Joao Mario e Gabigol, tanto per dire). Pertanto, le strade da percorrere sono due: Suning porta sponsor (non correlati alla proprietà) per decine di milioni di euro oppure realizza plusvalenze entro giugno 2017. Se una di queste due ipotesi non dovesse verificarsi, la società Inter rischia una pesante sanzione, oltre una stangata decisa sul fronte mercato. Una prospettiva inquietante, ma di cui tenere conto. I cinesi a scuola di virtuosismo economico. Obiettivo: ridurre le perdite, sotto ogni punto di vista!