giovedì, Aprile 25, 2024
HomeAttualitàStato d'emergenza fino al 15 ottobre: ecco cosa cambia per i cittadini

Stato d’emergenza fino al 15 ottobre: ecco cosa cambia per i cittadini

Tutte le misure previste dalla proroga nell'ambito della scuola, dei voli e dello smart working

Lo scorso 31 gennaio il governo italiano ha dichiarato, in conseguenza alla situazione di crisi legata al Covid-19, lo stato d’emergenza fino al 31 luglio. Durante il corso della scorsa serata però, il premier Giuseppe Conte ha dichiarato al Senato la proroga dello stesso per altri due mesi e mezzo, ossia fino al 15 ottobre.

Con il suddetto stato il governo e la protezione civile assumono poteri speciali; proprio per questo motivo Pd e Iv hanno chiesto a Conte di dare garanzie al Parlamento con alcuni limiti. In particolare è stato richiesto esplicitamente di accompagnare la proroga a un decreto che fissi i margini entro cui si muoverà il governo.

A tal proposito Stefano Ceccanti, capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali, ha preteso dal governo che il Presidente del Consiglio limiti i suoi poteri tramite i dpcm. L’opposizione resta comunque radicalmente contraria alla proroga.

SCUOLA – Per quanto riguarda la scuola con la proroga si permetterà di acquistare tutto il materiale necessario a far ripartire in sicurezza le lezioni a settembre: mascherine, gel disinfettante, distanziatori in plexiglas, semplificando i passaggi per l’affidamento degli appalti, che seguiranno percorsi agevolati.

LIMITAZIONE DEI VOLI – Lo stato d’emergenza, inoltre, permetterà all’Italia fino ad ottobre di bloccare i voli da e per i Paesi che sono ritenuti ad alto rischio di contagio, e che dunque costituiscono una minaccia per la Nazione.

LAVORO DA CASA – Fino al 15 ottobre, infine, i dipendenti pubblici e quelli privati possono lavorare in modalità smart working secondo le procedure che vengono concordate con l’azienda con la quale si ha il rapporto di dipendenza.

Sara Leombruno
Sara Leombruno
Sara Leombruno, 1997, nata a Giugliano in Campania (NA). Laureata in Lingue, lettere e culture dell'Europa e studentessa presso la Facoltà di Editoria e giornalismo all'Università di Verona.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME