Ecco tutte le informazioni che non potrai fare a meno di sapere per quanto riguarda le case unifamiliari e il superbonus.
Cosa si intende per case unifamiliari?
Prima di scoprire cosa sapere su superbonus e case unifamiliari, è fondamentale definire la natura di queste ultime, in modo da avere le idee chiare ed essere in possesso dei giusti parametri per agire in maniera consapevole.
Quando si fa riferimento alle case unifamiliari ci si vuole riferimento a degli edifici di proprietà esclusiva che vengono utilizzati a carattere indipendente e che devono prevedere la presenza di più accessi dall’esterno nonostante siano abitate da un unico nucleo familiare.
Queste proprietà, così come le altre previste dalla legge, possono ottenere il superbonus in seguito ad una valutazione immobiliare, ma devono essere in possesso di determinati criteri al fine di poter avere accesso a questo tipo di agevolazioni.
Superbonus: quali sono gli interventi concessi per le case unifamiliari?
Tutti sono interessati al superbonus cosa sapere e come comportarsi in merito alla questione relativa agli edifici unifamiliari.
In base a quanto previsto dalla legge, le case unifamiliari hanno diritto al superbonus qualora si volesse procedere alla sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con altri sistemi di riscaldamento o raffreddamento che possono essere abbinati anche ad impianti fotovoltaici, oppure dotati di pompe di calore o di elementi ibridi e geotermici.
Questa prerogativa è rivolta solamente alle case unifamiliari e prevede una somma detraibile che prevede un massimale di circa 30.000 € per edificio.
In questo caso si vuole rimuovere ogni tipo di impianto vecchio e inefficiente per sostituirlo con strumenti di alta tecnologia e grande innovazione.
Il superbonus è concesso anche nel caso in cui si voglia procedere alla coibentazione dell’edificio, adottando isolamenti termici di tipo verticale e orizzontale che, però, devono essere applicati per una superficie maggiore al 25% di quella totale.
In questo caso il massimale è fissato a 60.000 € per ogni casa unifamiliare.
Le agevolazioni sono possibili anche qualora si voglia ricorrere a delle operazioni che possono migliorare l’efficienza energetica di un determinato edificio unifamiliare, comportando l’adozione di strumenti altamente qualificati in grado di garantire un grande risparmio per quanto riguarda le energie rinnovabili.
Da non dimenticare gli interventi attuati per limitare l’incidenza sismica di un determinato immobile, soprattutto nei territori più a rischio.
Come richiedere il superbonus?
Dopo avere stabilito cosa sapere su superbonus e case unifamiliari, è importante soffermarsi su come richiedere questa importante detrazione, grazie alla quale si potrà realizzare un’ampia gamma di lavori senza subire grandi perdite di tipo economico.
Per prima cosa è necessario possedere dei documenti che appurino la formalità dell’intervento richiesto, tra cui ad esempio un certificato compilato dai tecnici che verranno inviati da agenzie riconosciute, il cui compito sarà quello di certificare la classe energetica iniziale, quella finale e il miglioramento raggiunto.
È necessario inoltre ricevere un piano di conformità da parte del Caf o delle Agenzie delle Entrate per poter procedere alla trasmissione dei dati tramite la comunicazione Enea, momento durante il quale tecnici specializzati verificheranno l’attendibilità del progetto
Per ottenere le detrazioni sarà possibile fare la richiesta fino al 2023, sia nel caso di persone fisiche che privati.
Si tratta di un beneficio che potrà essere esteso anche sulla seconda casa.
