L’Inter sta attraversando una fase di transizione importante. Dopo anni di successi e grandi soddisfazioni, con uno Scudetto e due finali di Champions League, il club nerazzurro si trova oggi a dover pianificare il futuro. La squadra di Simone Inzaghi ha raggiunto un altissimo livello di competitività, ma l’età media della rosa inizia a destare qualche preoccupazione.
Il presidente Beppe Marotta e la dirigenza sono consapevoli della necessità di svecchiare il gruppo. L’obiettivo è costruire una squadra altrettanto forte, ma più giovane e proiettata nel medio-lungo periodo.
Lo scorso fine settimana, uno scout interista era presente per osservare da vicino Udinese-Cagliari. Due i nomi finiti sotto la lente di ingrandimento: Elia Caprile, portiere del Cagliari cresciuto esponenzialmente nelle ultime stagioni, e Oumar Solet, colosso difensivo dell’Udinese.
Caprile, pagato otto milioni dal club sardo, ha visto raddoppiare il proprio valore in pochi mesi e viene considerato uno dei possibili successori di Yann Sommer. Il Napoli, lo scorso gennaio, l’ha ceduto a condizioni poco favorevoli considerato il suo potenziale.
