Taboo è una TV series britannica ideata da Steven Knight, dallo stesso Tom Hardy, da suo padre Chips Hardy e prodotta dal magistrale Ridley Scott.
La serie è stata rilasciata il 7 gennaio del 2017 dalla BBC one nel Regno Unito e il 10 gennaio è stata trasmessa in America, arrivando solo il 21 aprile in Italia; ha riscosso talmente tanto successo che è già stata rinnovata per una seconda stagione.
A fare da sfondo a questa TV series un po’ dark- storica, è l’Inghilterra dei primi dell’Ottocento, ci troviamo precisamente nel 1814 dove il nostro protagonista James Keziah Delaney torna in patria dopo aver trascorso molti anni in Africa.
Il suo ritorno è dovuto alla spiacevole morte del padre, deceduto in circostanze misteriose, la vendetta della sua morte porterà Delaney a dover fare i conti con il passato oscuro dell’uomo, ritrovandosi anche e non solo a fronteggiare la potente Compagnia britannica delle Indie Orientali.
Quell’aria dark costantemente presente in Taboo è stata resa ancora più intesa da una differente scelta di regia, a questo proposito non uno, ma ben due registi hanno collaborato per la riuscita di questa serie. Così a questo interessante progetto hanno collaborato due dei più grandi talenti del genere propriamente detto “noir scandinavo”: Kristoffer Nyholm che ha diretto i primi quattro episodi e Anders Engström gli ultimi quattro.
Il protagonista indiscusso è Delaney, interpretato in modo impeccabile da Hardy, l’uomo in questione non è solo un uomo rude, ma ha un’anima oscura tormentata dalle continue lotte interiori che si trova ad affrontare.
Taboo non è una serie di facile comprensione, però andando avanti con i vari episodi alcuni nodi vengono al pettine, mentre altri sono difficili da districare. Speriamo che durante la seconda stagione alcuni dei vari punti interrogativi vengano spiegati.
Consigliatissima soprattutto a chi piace l’ambientazione dark e a chi vuole vedere qualcosa di diverso.