Durante la partita di Coppa Italia tra Napoli e Palermo allo stadio Diego Armando Maradona, si sono verificati episodi di tensione tra le tifoserie, con lancio di petardi e fumogeni nel corso dell’intervallo tra il primo e il secondo tempo.
Il Corriere del Mezzogiorno ha commentato duramente quanto accaduto, descrivendo la serata come “gravemente disturbata da sparatori di botti e fomentatori di disordini”, con i tifosi delle due squadre protagonisti di scambi di cori e fuochi d’artificio.
Incontro sospeso
L’incontro è stato sospeso per circa cinque minuti a causa delle esplosioni, che sono proseguite anche dopo la ripresa del gioco. Lo speaker dello stadio, “Decibel” Bellini, ha più volte avvertito del rischio di squalifica del campo, sollevando interrogativi su chi voglia mettere a rischio la serenità del Napoli e la reputazione del suo pubblico.
Dopo un episodio simile avvenuto contro il Cagliari, questa è la seconda volta che accadono disordini del genere.
Il quotidiano si interroga su come sia possibile che un gran numero di petardi riesca a entrare nello stadio, mentre i normali spettatori vengono perquisiti con attenzione ai tornelli.
