Notte di panico a Roma. Verso le ore quattro di questa mattina, è scoppiato un incendio nella concessionaria Tesla di Via Serracapriola, a Garbatella. Il sistema d’allarme è entrato in funzione immediatamente e i vigili del fuoco, nel giro di pochi minuti, sono arrivati sul posto.
Le fiamme hanno distrutto 17 automobili. Fortunatamente, non ci sono state persone coinvolte. La nube di fuoco ha investito soltanto la struttura d’esposizione automobilistica. I vigili, data l’altezza delle fiamme, hanno riscontrato serie difficoltà nel sedare l’incendio.
Il caso è stato affidato alla Polizia di Stato. La causa scatenante è ancora ignota. Al momento non è esclusa alcuna pista. Le forze dell’Ordine stanno raccogliendo il materiale necessario per cercare di ricostruire quanto accaduto.
Questo non è stato il primo incendio automobilistico, avvenuto nelle ultime settimane. Anche un’altra concessionaria, a Castel Giubileo, ha preso fuoco. In questo caso, sono state ben 30 le auto andate distrutte. Non è tutto. Recentemente, alcune macchine della casa di produzione Tesla sono state vandalizzate; alcune proprio presso la zona della Garbatella.
Questi ed altri indizi lasciano pensare che quanto accaduto questa notte non sia un evento casuale. Sembra che l’azienda di Elon Musk sia caduta nel mirino di qualche movimento oppositore. Episodi simili stanno avvenendo anche altrove; come in Francia. Tra mercoledì e giovedì scorso, due terminal sono stati distrutti completamente. Il valore stimato dei danni ammonta a decine di migliaia di euro. Le Forze dell’Ordine hanno trovato una scritta a qualche metro di distanza. Un messaggio chiaro: “Campagna anti-Tesla, deve bruciare.”