L’Asia è ormai famosa per le pittoresche tradizioni in ambito alimentare. Da cani e gatti, insetti, scorpioni e tigri utilizzate a scopo medico, sembra che qualsiasi cosa faccia brodo in quella parte del mondo. L’ultima tradizionale follia sembrerebbe la vendita a scopo alimentare (e non) di cavallucci marini in Thailandia. Avete capito bene, gustosissimi cavallucci marini infilzati e cotti alla griglia, essiccati e polverizzati per uso medico o addirittura utilizzati come souvenir.
La Thailandia sta facendo indignare il popolo del web soprattutto gli animalisti, i quali tengono a precisare che questo piccolo animale sta via via scomparendo dagli oceani e mari, in particolar modo in quelle latitudini. Nonostante questo appello, il popolo thailandese sembra non arrestarsi e in quelle zone la pesca dell’ippocampo è ormai una tradizione ben radicata. La tratta del cavalluccio marino sta sconvolgendo il naturale equilibrio della catena alimentare marina, così il governo thailandese sta cercando di porre un freno a questo commercio, andando contro la tradizione di un popolo.