The 9th life of Louis Drax è un film del 2016 diretto da Alexandre Aja, conosciuto soprattutto per il suo “Le colline hanno gli occhi”, questa pellicola purtroppo non è mai stata distribuita in Italia ed è possibile vederla solo in lingua originale. Nel cast figurano nomi di un certo spessore come: Jamie Dornan, Oliver Platt, Molly Parker, Barbara Hershey, Aiden Longworth, Sarah Gadon e Aaron Paul.
Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo scritto da Liz Jensen, un thriller psicologico di tutto punto che scava a fondo negli angoli più bui e oscuri della mente umana.
La storia racconta di un bambino di 9 anni, Louis Drax, intelligente e molto curioso, la cui vita fino ad allora è stata caratterizzata da continui incidenti, più o meno gravi. Durante il suo nono compleanno, Louis precipita da una scogliera durante una gita con i genitori ed entra in coma. Il bambino viene portato d’urgenza in ospedale e il Dr. Allan Pascal, famoso neurologo e specializzato in coma pediatrico, si interessa molto del caso e cerca di farlo uscire dal coma in ogni modo possibile. Il Dott. Pascal, ben presto si accorgerà di avere un’estrema connessione con la mente del bambino e si imbatterà in questo oscuro mondo onirico, alla ricerca di risposte che si celano dietro i misteriosi incidenti di cui Louis è stato vittima.
The 9th life of Louis Drax è quel genere di film che si colloca perfettamente nella categoria thriller psicologici, la storia si incentra su questo bambino e il suo mondo onirico, il tutto viene trattato a mio parere abbastanza bene, una nota negativa riguarda invece il poco approfondimento dei personaggi “secondari” , questo, crea proprio dei buchi nella trama principale. Per quanto riguarda la scenografia, ogni ripresa e ogni personaggio sembra essere avvolto da un aura bianca, quasi come fosse illuminato, questo ha fornito alla pellicola la sensazione di trovarsi costantemente in un sogno.
Sostanzialmente, il film riesce ad intrattenere e ad interessare il pubblico, Jamie Dornan si mostra comunque un attore abbastanza eclettico, anche se ancora sottovalutato, Aaron Paul, riesce ad emozionare anche attraverso una sola battuta, mentre Sarah Gadon, che riveste il ruolo della madre ossessionata dal proprio figlio, ha dato al suo personaggio un’aria molto hitchcockiana.
